di Sabino Zuppa
ALBINIA – Un referendum popolare per decidere cosa si farà sulla strada Maremmana di Albinia, se continuerà ad essere aperta al traffico dei veicoli oppure vi nascerà una ZTL, o ancora se sarà possibile parcheggiarvi o se verrà concesso più spazio al passeggio di cittadini e turisti in maniera da farla diventare il vero salotto buono della frazione lagunare. Sembra essere questa l’idea che sta per essere portata avanti da un comitato di cittadini della frazione orbetellana che si sta andando a costituire e che potrebbe così cambiare i connotati alle trattative popolari con l’amministrazione del sindaco Monica Paffetti riguardo al futuro della via più importante di Albinia.
Contrattazioni che fino ad oggi hanno visto protagonisti solamente i commercianti che si affacciano sulla via principale del paese, apparentemente gli unici interessati alla questione e soprattutto gli unici ad avere voce in capitolo su quello che deve essere il destino del funzionamento del nucleo focale della frazione. Ma, evidentemente, in paese non tutti la pensano alla stessa maniera degli operatori del Centro Commerciale Naturale che rischiano adesso di trovarsi a confronto con i loro stessi clienti, piuttosto che con l’amministrazione, riguardo ad alcuni particolari che potrebbero costituire il futuro della via Maremmana.
E secondo le prime voci che si rincorrono in paese il costituendo comitato popolare dovrebbe far partire una petizione che mirerebbe ad eliminare gli spazi parcheggio sulla Maremmana, eccetto quelli per carico-scarico e quelli per disabili, per dare più spazio al passeggio delle persone e delle famiglie. L’ipotesi che si è portata avanti finora, nelle trattative tra amministrazione e commercianti, parla invece di parcheggi auto sul lato sinistro per circa una ventina di macchine e di traffico auto a senso unico dall’Aurelia verso la stazione.
Ma anche su quest’ultimo aspetto, sull’accesso continuo delle auto sulla via centrale di Albinia ci potrebbero essere delle richieste ben precise che parlano della costituzione della ZTL a traffico limitato per i giorni festivi, con qualche variazione per i pre-festivi. Insomma, una parte della popolazione potrebbe avanzare programmi diversi dal previsto e soprattutto differenti dalle volontà finora espresse dai rappresentanti dei commercianti, con sviluppi che passeranno poi in mano alla giunta lagunare, anche in base agli eventuali riscontri sulla effettiva volontà popolare.