GROSSETO – «La Tirrenica è una priorità nazionale».Le conferme arrivano direttamente dal viceministro Riccardo Nencini che proprio questa mattina è arrivato a Grosseto per parlare di infrastrutture e opportunità di sviluppo nell’incontro organizzato dal “suo” Psi.
Nencini ha ribadito la “road map” che porterà alla firma del protocolo d’intesa per la realizzazione del nuovo corridoio tirrenico. «Avevamo detto che entro il 31 maggio avremmo firmato l’accordo tra ministero, regione Toscana, regione Lazio e società autostrade e lo confermo anzi dico anche che stiamo lavorando per arrivare alla firma anche prima».
Ma come sarà questa nuova Tirrenica? Lo spiega Nencini confermando quelle erano state le indiscrezioni dei gironi scorsi. «Da Cecina a Grosseto sud sarà adeguata l’attuale variante Aurelia e rimarrà senza pedaggio; da Grosseto sud a Tarquinia sarà realizzata una nuova autostrada. I lavori attualmente stanno già interessando il tratto tra Civitavecchia e Tarquinia».
Il nodo principale rimane il “passante” di Orbetello. «Regione e comune si dovranno mettere d’accordo». Ma alla fine Nencini è convinto che una soluzione si troverà.
Per quanto riguarda la questione pedaggio due sono le soluzioni alle quali sta lavorando il ministero. «Sitamo pensando a caselli “barriera” in modo che all’interno si possa circolare gratis e anche a dei contributi della regione Toscana per evitare il pedaggio ai residenti».
Al suo arrivo a Grosseto Nencini ha scambiato anche due chiacchiere con i rappresentanti del fronte del ‘no’ all’autostrada che hanno poi partecipato all’incontro per presentare la loro posizione e le loro perplessità rispetto ad un’opera che giudicano dannosa per il territorio soprattutto nel sud della provincia.
Le altre infrastrutture: Due Mari e ferrovia – Durante l’incontro grossetano Nencini ha annunciato che il govenro ha stanziato 234 milioni di euro per il completamento della Grosseto Siena anche per la sua importanza strategica visto che è il tratto iniziale della Due Mari, Grosseto Fano. Risorse saranno investite anche per la linea ferroviaria tirrenica: 93 milioni per adeguarla agli standard più moderni. Di questi 91 sarebbero già pronti.
Elezioni regionali: in campo Giorgi e Monaci – Nessuna conferma ufficiale, ma rumors sempre più insistenti portano a pensare che Francesco Giorgi, segretario provinciale del Psi, e Giuseppe Monaci, assessore socialista della giunta Bonifazi, saranno i due candidati alla regione per il collegio grossetano della lista del Popolo Toscano. Si tratta della lista che sosterrà insieme al Pd Enrico Rossi e che ha dentro oltre agli uomini del Psi anche esponenti centristi e provenienti da liste civiche.