CINIGIANO – «C ‘è voluto quasi un anno (ricordo infatti che la richiesta del sottoscritto al sindaco di allora Silvana Totti, fu del marzo 2014) ma alla fine il risultato per i nostri cittadini è arrivato». Così Giovanni Barbagli, capogruppo di A/Gente comune commenta l’arrivo di un nuovo medico. «A giorni il terzo medico, la dottoressa Paola Scarpelli, arriva ed allora per non perdere altro tempo occorre che il comune individui le sedi territoriali (Cingiano, Momticello, Castglioncello, Sasso, Poggi del Sasso, Santa Rita…) per consentire a questo medico di operare prima possibile».
«Una lettera al riguardo l’ho inviata al sindaco proprio per accellerare i tempi – prosegue Barbagli -. Questo risultato va ascritto in primis alla nostra lista A/gentecomune che pose il problema al dipartimento della sanità della Regione e alla direzione generale della ASL 9, sostenendo che anche se non c’erano gli estremi per il numero degli abitanti che giustificavano il terzo medico,per le caratteristiche del territorio si doveva provvedere ugualmente per il principio della “carenza assistenziale”. Infatti le frazioni in cui si articola il comune , le case sparse l’estensione del teritorio giustificano appunto il terzo medico. Anche l’amministrazione comunale seguì questo percorso ed ora siamo orgogliosi di esserci riusciti. È così che noi vogliamo fare politica, partire dai problemi veri della gente e impegnarci per le soluzioni».