FOLLONICA – L’Amministrazione comunale e l’assessorato alla cultura presentano al pubblico, sabato 18 aprile, il regista e sceneggiatore Umberto Lenzi, originario di Massa Marittima e riconosciuto maestro del cinema di culto, in Italia e nel mondo.
L’evento, che si terrà alle ore 16:30 presso la Sala Tirreno, è stato ideato dall’Associazione “Il Caffè, ossia brevi e varj discorsi” di Follonica, che «ha voluto inaugurare la propria attività sul territorio con un personaggio di fama internazionale – affermano dall’associazione -. A lui si è ispirato il regista americano Quentin Tarantino, ed è molto apprezzato da altri maestri quali Joe Dante e Tim Burton».
Umberto Lenzi si trasferisce a Roma nei primi anni ‘50 per frequentare il Centro sperimentale di cinematografia, debutta con un cortometraggio; “i Ragazzi di Trastevere”, scritto da Pier Paolo Pasolini, da lì in poi inizia la sua fervida carriera di regista. Della sua ricca filmografia (66 film da regista e oltre 50 da sceneggiatore) ricordiamo titoli quali Milano odia: la polizia non può sparare, L’uomo della strada fa giustizia, Roma a mano armata, Napoli violenta, Il grande attacco, Incubo sulla città contaminata, I cinque del Condor, Le porte dell’inferno e tantissimi altri. Con Lenzi diviene famoso Tomas Milian, con il personaggio di “Er Monnezza” ed ha diretto attori di fama internazionale come: Henry Fonda, George Peppard e Carroll Baker, icona sexy degli anni ’60 che contendeva a Marylin Monroe il primato di pin-up, proprio con la Baker e Jean Louis Trintignant ha girato nel 1969 a Punta Ala, alcune scene di Così dolce… così perversa, un film che in Italia venne in parte censurato, mentre per l’estero furono inserite scene molto più spinte.
Lenzi ha scritto inoltre una collana di romanzi gialli, che gli hanno consentito di trasportare il cinema su carta, ha creato il personaggio di Bruno Astolfi, pare autobiografico, un investigatore privato che indaga nel mondo del cinema degli anni ’40. In questi libri l’autore ridà vita a personaggi come:Alessandro Blasetti, Clara Calamai, Gino Cervi, Vittorio De Sica, Federico Fellini, Aldo Fabrizi e molti altri, coinvolgendoli nelle trame ambientate sui vari set di film realmente girati.
A Follonica parlerà della storia del cinema italiano, del cinema legato al nostro territorio e dei suoi innumerevoli successi, in oltre quarant’anni di carriera da regista e sceneggiatore. Tra i suoi film il kolossal “Contro 4 Bandiere”, che per l’occasione verrà proiettato nella Sala Tirreno alle ore 21, dove Umberto Lenzi sarà presente insieme agli ospiti.
Oltre a Lenzi l’assessore Barbara Catalani, gli organizzatori Paolo Petri e Lanfranco Stefanelli dell’associazione Il Caffè, e Tiziano Arrigoni, biografo del regista.