GROSSETO – Si avvicina la data del voto, le liste si stanno ormai delineando e arrivano anche i primi sondaggi. Quello che vi presentiamo oggi è stato pubblicato pochi giorni fa dal portale “Scenaripolitici.it” (scenaripolitici.com/2015/04/sondaggio-elezioni-regionali-toscana.html) e mostra un quadro abbastanza netto per quanto riguarda i candidati governatore.
Da segnalare il dato relativo all’affluenza stimata. Secondo “Scenaripolitici.it” infatti andrà alle urne soltanto il 44% dei toscani, un dato bassissimo e molto vicino a quel 37% che fu registrato in Emilia Romagna nelle ultime regionali.
Come si vede nella tabella Enrico Rossi (Pd e lista civica) rimane il favorito di questa corsa. Scenaripolitici.it lo dà al 49,5%, eletto quindi direttamente e senza il ballottaggio che scatterebbe soltanto nel caso in cui nessun candidato superi la soglia del 40%.
Più movimentata la corsa per il secondo posto: favorito in questo caso il candidato del Movimento 5 Stelle, Giacomo Giannarelli (15,5%) seguito però da vicino da quello della Lega Nord, Claudio Borghi (13%).
Bene il risultato anche della “Lista del Sì, Toscana a Sinistra” che porterebbe il suo candidato Tommaso Fattori al 10%. Male, molto male invece il centrodestra “storico” con Giovanni Lamioni che in rappresentanza di Forza Italia, Udc e Ncd, si fermerebbe all’8%. Più staccato Giovanni Donzelli, Fratelli d’Italia, al 4%.
Cosa potrebbe accadere – Con questi numeri balza subito all’occhio un dato importante: la coalizione di Forza Italia, Udc e Ncd sarebbe fuori dal consiglio: con l’8% infatti non riuscirebbe a superare la soglia si sbarramento al 10% per le coalizione e anche Lamioni non farebbe parte del prossimo consiglio regionale. Nessun consigliere anche per Fratelli d’Italia che non riuscirebbe a raggiungere lo sbarramento del 5% che è fissato per le liste unitarie. Sempre prendendo ad esempio i numeri del sondaggio la ripartizione dei seggi vedrebbe 24 consiglieri assegnati alla maggioranza di Rossi e 16 per le opposizioni.
Questo significa i 16 sarebbero divisi tra 5 stelle, Lega e Toscana a sinistra. Volendo fare anche qualche altra ipotesi di possibili alleanze la Lega di Borghi se si alleasse con Fratelli d’Italia arriverebbe in coalizione al 17% diventando così la seconda forza in corsa. In questo modo Fratelli ‘d’Italia entrerebbe in consiglio perché la soglia di sbarramento per le liste in coalizione è del 3%.