ALBINIA – Sopralluogo a Fonteblanda e Albinia del capogruppo Consiliare di minoranza Andrea Casamenti «ma per le scuole è tutto identico a quattro anni addietro». Così il rappresentante di “Verso la lista civica 2016” parla della situazione scuole dopo l’intervento del sindaco Paffetti i merito agli investimenti del Comune per l’istruzione.
«Quando il sindaco parla di 8 milioni di euro di lavori nelle scuole evidentemente si confonde con il soldi del gioco del Monopoli o con le lire – continua casamenti -. Per Orbetello Scalo, Neghelli e Fonteblanda nulla è stato realizzato e dopo quattro anni ci sono soltanto progetti preliminari che servono a poco se non a far fare qualche articolo di inutile propaganda. Evidentemente il Sindaco Paffetti non è solita leggere il piano annuale delle opere pubbliche 2015 dove sono riportati, e sono gli stessi del 2013 e 2014 non realizzati, gli interventi mai realizzati sulle scuole; forse il Sindaco non sa che sul libro dei sogni-piano annuale opere pubbliche vanno soltanto gli interventi per i quali è stato approvato solo il progetto preliminare».
«E’ la terza Pasqua consecutiva, sono trascorsi oltre 870 giorni dall’alluvione e ancora la scuola elementare di Albinia è in questo stato pietoso – sottolinea l’opposizione -. Sindaco Paffetti e assessore ai lavori pubblici annunciano al mondo per la ventesima volta in due anni la pubblicazione del bando dei lavori. Peccato che si tratti solo dei lavori di abbattimento che dovevano giá essere realizzati 24 mesi addietro e non dei lavori di ricostruzione dato che manca ancora incredibilmente il progetto esecutivo approvato. E pensare che é tutto finanziato dalla regione toscana sia per quanto riguarda l’intervento che la progettazione esterna. Il comune di Orbetello è rimasto l’unico comune del regione toscana che ancora non ha completato i lavori post alluvione finanziati dalla regione e questo è molto grave. Addirittura per la nuova scuola elementare la giunta Paffetti aveva promesso che i bambini avrebbero potuta utilizzarla da fine 2013 inizio 2014 con la procedura d’urgenza ed invece siamo ancora nella situazione che annunciano il semplice abbattimento della vecchia struttura alluvionata come un disco roto ormai da due anni».