di Barbara Farnetani
ORBETELLO – Sono già 500 le persone che si sono rivolte alla Asl per iniziare la profilassi contro la meningite. Tutti coloro che potrebbero essere entrati a contatto con il giovane di 18 anni che due giorni fa, il 28 marzo, ha manifestato i primi sintomi della malattia.
Alcuni però potrebbero aver scelto di rivolgersi non all’ospedale ma al proprio medico curante. Si tratta perlopiù di gente di Orbetello e Monte Argentario, anche se ci sono alcune persone di Grosseto con cui sarebbe entrato in contatto a scuola.
I sanitari stanno ricostruendo gli spostamenti del giovane nei 10 giorni precedenti a quando la malattia si è manifestata. I posti e i luoghi frequentati vengono ricostruiti grazie ai familiari e agli amici visto che il ragazzo si trova in coma farmacologico in rianimazione. Oltre alla discoteca e alla scuola, il ragazzo stava prendendo lezioni per la patente in una scuola guida. Quindi coloro che potenzialmente potrebbero essere stati a contatto col ragazzo potrebbero essere più di quanto ipotizzato al principio.
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