MANCIANO – “Oggi questo Comune afferma con forza che l’amore è uguale per tutti”. Sono queste le parole dell’assessore alle Politiche sociali, Andrea Teti, il quale ha presentato in consiglio comunale l’istituzione del registro delle unioni civili, approvato con la maggioranza dei voti, astenuto Luca Pallini di Manciano Comune Aperto, assenti Mario Mecarozzi (Manciano Comune Aperto) e Virginia Tripodi (Manciano Insieme).
“Voglio esprimere tutta la mia soddisfazione – spiega l’assessore Teti – per questo passo importante che, non solo rappresenta un atto di civiltà e di rispetto delle persone, ma ci adegua al resto del mondo occidentale, in linea con i principali Paesi europei con cui condividiamo la nostra storia politica e culturale. L’Italia ancora non figura nell’elenco di quei paesi europei che hanno legiferato e riconosciuto le unioni civili. Ci troviamo in una situazione di imbarazzante e colpevole ritardo. Per Sel non è stato semplicissimo arrivare fin qui, perché quello che è stato approvato non è frutto di un accordo pre elettorale, né inserito nel programma elettorale cui è vincolata tutta la maggioranza”.
“Ma noi di Sel ci siamo presi un impegno nei confronti del nostro elettorato e lo abbiamo portato fino in fondo, con buona pace di chi pensa che questo provvedimento non rappresenti un atto altamente qualificante per quest’amministrazione e il territorio che amministra. Insieme agli altri 160 Comuni che hanno istituito il registro delle unioni civili, speriamo di poter contribuire a sbloccare le titubanze dei legislatori che, da troppi anni ormai – continua la nota -, eludono un pieno riconoscimento dei diritti giuridici e civili di tutte le coppie, indipendentemente dal loro orientamento sessuale. Ci aspettiamo che il prossimo passo arrivi da una legge nazionale che, così come affermato autorevolmente dal presidente del consiglio, Matteo Renzi, sarà votata entro i primi mesi del 2015”.
“Il Comune di Manciano è il 161esimo Comune degli 8mila e 48 presenti in Italia, che si dotato di questo strumento che consente a due persone che convivono, che si amano, di vedersi riconosciuti alcuni diritti, in assenza di una misura specifica su base nazionale. Per il partito che rappresento, Sinistra Ecologia e Libertà, principale promotore e sostenitore di questa iniziativa politica, per tutto il centro sinistra mancianese, per quest’amministrazione e le forze che la compongono, che hanno il merito di aver dato sostegno alla nostra proposta, per tutto il Consiglio comunale, per le forze politiche che oggi, pur essendo all’opposizione, non perderanno l’occasione di votare a favore, convergendo su un tema trasversale come questo, l’istituzione del registro delle unioni civili, rappresenta per noi tutti un grande successo politico, e per i cittadini e le cittadine di Manciano una grande conquista sul piano sociale, culturale e civile. Vorrei che Manciano, con questa delibera, fosse un esempio e che tracciasse un solco su una strada che sembra già ben delineata. Una strada – conclude Teti – che sappia rispondere alle reali esigenze di tutti i cittadini, che sappia guardare oltre il muro dell’ideologia e che trasformi paura e diffidenza in coraggio e buon senso. Non a caso uso la parola coraggio. Perché per cambiare questo Paese, serve davvero una buona dose di coraggio”.