GROSSETO – Nell’ambito delle iniziative rivolte al mondo della scuola in occasione del ’70 anniversario della Liberazione e della Resistenza, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – direzione generale per lo studente in collaborazione con la presidenza del Consiglio dei Ministri, ha programmato un’iniziativa formativa e artistica rivolte a sette scuole di eccellenza su tutto il territorio nazionale.
Il Liceo Artistico “L. Bianciardi” di Grosseto è stato prescelto dal Ministero tra queste sette eccellenze artistiche, riconoscendogli il merito che ha caratterizzato tutte le sue scelte e iniziative nel corso dei suoi trenta anni di attività. Il progetto prevede un laboratorio di street art condotto da un giovane street artist grossetano, Marco Milaneschi, per la realizzazione di un murales all’interno dell’Istituto Scolastico e quindi la creazione partecipata ad un’opera murale dipinta su un muro esterno dell’edificio scolastico di misure variabili a seconda della disponibilità dell’Istituto.
Il tema sarà il 25 aprile e una riflessione sulle fasi storiche legate all’impegno collettivo dei gruppi di resistenza per la liberazione del paese. L’intervento artistico, che si svolgerà nella sede di via Pian d’Alma 15, si svolgerà da mercoledì 25 marzo a mercoledì 1 aprile. La durata del progetto sarà di 6 giorni, divisi in tre giornate dedicate all’ideazione partecipata con gli studenti e tre alla realizzazione anch’essa collettiva. Al progetto potranno partecipare un massimo di quindici alunni delle classi quinte, selezionati dall’Istituto stesso.
L’intervento sarà completamente curato da Marco Milaneschi, artista affermato a livello nazionale e da anni stretto collaboratore del polo Bianciardi. Il liceo artistico, durante lo svolgimento della esecuzione, potrà essere visitato per permettere a tutti i cittadini (famiglie, amici e tutti gli interessati) di assistere in diretta alla realizzazione dell’opera. «L’iniziativa, che ci piace intitolare Scuola di libertà, Street art e partecipazione al 25 Aprile -affermano dalla scuola -, sarà ripresa in tutte le sue fasi esecutive e il video sarà poi visualizzabile su youtube e sui principali social network».