GROSSETO – La Città Visibile riprende il percorso partecipativo. La manifestazione culturale, giunta alla sua ottava edizione, vuole raccontare il territorio maremmano, con i suoi centri urbani, in modo nuovo e lontano dagli stereotipi. Come ogni anno, Fondazione Grosseto Cultura e Comune di Grosseto chiedono il contributo di tutti per organizzare mostre d’arte, di fotografia, di architettura, ma anche eventi multidisciplinari come passeggiate letterarie, conferenze, workshop, seminari.
La manifestazione verrà inaugurata sabato 12 settembre. Il 19 settembre, invece, dopo il grande successo degli anni scorsi, tornerà nel capoluogo la terza edizione della Notte Visibile della Cultura. In previsione della pubblicazione dei bandi per la mostra al Cassero senese di Grosseto e per gli altri eventi previsti dalla manifestazione in tutta la provincia, i coordinatori hanno bisogno di idee, opinioni, consigli.
Naturalmente, come ogni anno esistono già proposte tematiche e progetti curati direttamente dal Cedav della Fondazione Grosseto Cultura, ma anche queste sollecitazioni saranno oggetto di discussione e verifica da parte del pubblico, perché La Città visibile è un evento relazionale: non espone delle icone da venerare, ma vuole stimolare tutti (anche le categorie sociali più emarginate) a partecipare per condividere, e non subire, il piacere dell’esperienza creativa e narrativa. L’assemblea partecipativa è quindi convocata per Venerdì 20 marzo, alle ore 18, al Museo di Storia Naturale della Maremma.
Info: Fondazione Grosseto Cultura, via Bulgaria 21, telefono 0564.453128 o info@fondazionegrossetocultura.it