GROSSETO – I dipinti di Francis Bacon non solo sono innovativi e unici, ma anche crudeli e perturbanti. La sua pittura è celebre perché, attraverso la deformazione e la distruzione, crea una realtà inedita, brutale e priva di speranza: “Alla gente piace l’astrazione, perché l’astrazione non è mai crudele”, diceva. In particolare i suoi ritratti sono il tentativo di catturare la carnalità e le pulsazioni della persona, la violenza che rimane quando si strappano i filtri di una conoscenza convenzionale. Di questi temi parlerà lo storico dell’arte Diego Alfano nell’incontro “Francis Bacon e la nuova figurazione” che si terrà nella sala conferenze del Museo di Storia Naturale, giovedì 19 marzo alle ore 17.30.
L’incontro fa parte del corso d’arte contemporanea organizzato da Cedav della Fondazione Grosseto Cultura, Liceo artistico del Polo Bianciardi e Polo Universitario Grossetano. Il corso è aperto a tutti. E’ gratuito per i soci di Fondazione Grosseto Cultura (associarsi costa 30 euro annuali, 10 euro under 30) e per gli studenti iscritti al Polo Bianciardi e al Polo Universitario di Grosseto. Per gli altri, ogni incontro costa 5 euro. Sarà possibile associarsi a Fondazione durante l’incontro.
Il corso si articola in 10 incontri: una piccola introduzione filmata (anteprima) relativa all’argomento trattato (da seguire facoltativamente), e una lezione di un’ora coordinata da un esperto del settore e aperta al contributo di tutti i partecipanti. Il corso, per chi fosse interessato, può rilasciare un attestato facoltativo (40% di frequenza delle lezioni e piccolo test finale sul riconoscimento fotografico delle opere d’arte contemporanea) ed è riconosciuto come attività extracurriculare per i crediti formativi scolastici. Info: Fondazione Grosseto Cultura 0564.453128 o info@fondazionegrossetocultura.it