di Barbara Farnetani
CAPALBIO – Un bazar della roba rubata. È quello che è stato trovato in casa di tre persone, due uomini e una donna controllati dopo il furto di un cellulare.
I carabinieri della stazione di Capalbio, assieme al Norm, hanno intensificato i controlli contro i furti in appartamento, e nei giorni scorsi, in seguito alla denuncia di un furto di cellulare che portava ad un uomo rumeno residente a Capalbio i carabinieri hanno organizzato un blitz nella casa dove l’uomo vive con il fratello e la compagna, 20 anni, connazionale, mentre i due uomini hanno 34 e 29 anni.
In casa i militari non hanno trovato il cellulare ma un vero e proprio bazar della roba rubata. Attrezzi da lavoro, decespugliatori, motoseghe, piccoli elettrodomestici, frullatori, macchine da caffè, oggetti tecnologici, computer, lettori dvd, tablet.
Insomma di tutto di più forse il frutto di almeno una 30eina di furti in appartamento, ma solo tre proprietari hanno, sino ad ora, riconosciuto il maltolto che è stato riconsegnato. In alcuni casi potrebbe trattarsi di oggetti rubati in seconde case tra gennaio e febbraio, al momento sfitte e forse potrebbero non sapere ancora di aver subito un furto.
I tre sono stati denunciati per ricettazione. I carabinieri invitano chi avesse subito un furto ad andare al comando dei Carabinieri per fare il riconoscimento di quanto rubato.