SORANO – La giunta comunale di Sorano ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sulla ennesima serie di tagli agli uffici postali nel quale si ricorda che in particolare per le zone disagiate e montane ma in genere nei piccoli centri le poste rappresentano “uno dei servizi fondamentali per la coesione delle comunità”. La giunta dichiara quindi di “sostenere e supportare Regione, Uncem e Anci a difesa del servizio postale nei comuni”.
Nell’occasione il sindaco Carla Benocci ha comunicato che continuerà anche per il 2015 l’attività di collaborazione instaurata da tempo con la Croce Rossa Italiana di Pitigliano e che prevede per riscuotere la pensione l’accompagnamento a Sorano degli anziani al di sopra dei 65 anni di età della frazione di Montebuono, il cui ufficio postale è stato chiuso piu’ di due anni fa.
«Oltre a Montebuono – ha ricordato il vice sindaco Pierandrea Vanni -, non possiamo dimenticare lo sleale e assurdo comportamento di Poste Italiane che, approfittando di una momentanea inagibilità dell’ufficio di San Quirico, prima hanno sospeso l’attività e poi lo hanno chiuso rifiutando qualsiasi forma di collaborazione da parte del Comune. Un comportamento ai limiti dell’arroganza, come del resto dimostrato anche nell’attuale vicenda dei tagli».