ROCCASTRADA – Gli “Abissi clandestini” sono al centro dello spettacolo che “Arts & Crafts” presenta martedì 17 marzo, alle 10.30, all’ex cinema di Ribolla per gli alunni delle scuole medie della frazione, le classi terze e una seconda delle scuole medie di Roccastrada. Quello degli sbarchi di migranti sulle coste italiane è un tema di straordinaria attualità, che da tempo interessa anche il nostro territorio, destinazione per molti richiedenti asilo. Per questo Coeso Società della salute, tramite la biblioteca comunale di Roccastrada, ha organizzato l’evento dedicato agli allievi delle scuole secondarie di primo grado. Per far capire, attraverso il teatro, il dramma di quanti sono costretti a fuggire dal proprio paese per poter sperare in un futuro migliore.
“Abissi clandestini” mescola teatro e musica, prendendo spunto dal naufragio di Portopalo, nel canale di Sicilia, avvenuto la notte di Natale del 1996: nel tentativo di raggiungere le coste italiane, oltre 300 migranti di origine pakistana, indiana e tamil muoiono per l’affondamento di una “carretta del mare”. Il fatto, come molti altri avvenimenti simili, passa quasi sotto silenzio.
Lo spettacolo dell’associazione “Arts & Crafts”, quindi, dà voce a queste realtà, attraverso testi di autori, giornalisti, poeti e cantautori che hanno il coraggio di parlare, cantare e rievocare il dolore di tragedie come questa.
Sul palco salirà il cantautore maremmano Emanuele Bocci, autore del brano “Senza vedere”, e l’attrice Irene Paoletti che metterà in scena situazioni e personaggi realistici: cosa succede nelle case degli italiani nei giorni di Natale del 1996? Come vive la partenza verso l’Italia un giovane tamil che sfugge alla persecuzione etnica? Cosa provano i pescatori di Portopalo quando nelle loro reti trovano cadaveri?
Cronaca, racconti, versi e musica si uniscono, con lo spettacolo “Abissi clandestini” per stimolare lo sviluppo di una coscienza critica su questo tema.
L’evento è organizzato da Coeso Società della salute insieme all’Amministrazione comunale in collaborazione con l’istituto comprensivo di Roccastrada.