GROSSETO – “Più sicurezza sulle strade, meno furti nelle case” è il motto adottato dal comitato “Uniti per una Maremma migliore” che ha organizzato il primo incontro pubblico, oggi pomeriggio, sui temi della sicurezza in città e in provincia di Grosseto.
“Dopo i numerosi fatti di cronaca – dichiara il presidente del comitato, Massimo Turbanti – che hanno colpito il nostro territorio, come furti, violenza e degrado, che si sono ripetuti e che hanno coinvolto il territorio maremmano in maniera massiccia, i grossetani hanno sentito l’esigenza di unirsi per far fronte a questa piaga. Uniti per una Maremma migliore è una onlus nata dalla volontà dei cittadini grossetani di ricevere maggiore attenzione sui temi della sicurezza nella nostra città, da parte delle istituzioni e forze dell’ordine”.
“Oggi, abbiamo la certezza di essere uniti per combattere questi fenomeni di delinquenza. Questi eventi – proseguono – hanno originato una crescente e diffusa sensazione di insicurezza sociale per la cittadinanza la quale sente, oggi più che mai, l’esigenza di una maggiore collaborazione fra tutti i soggetti preposti alla tutela e sicurezza del territorio, per mettere la parola fine ai ladri in azione nelle nostre case e al degrado sociale sulle strade”. Nell’incontro con il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi, il Comune si è impegnato a gestire l’emergenza potenziando l’illuminazione pubblica nelle zone buie, incrementando la presenza delle forze dell’ordine nei punti più sensibili della città e delle frazioni e zone limitrofe, potenziando il numero di telecamere di vigilanza nei punti nevralgici della città.
“Siamo certi – spiega il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi – che episodi di microcriminalità non giovino né all’immagine stessa della nostra comunità, né al benessere sociale dei cittadini, che si sentono costantemente minacciati nelle loro case e in giro per le strade. E’ per questo che abbiamo accolto le idee del comitato e per questo l’amministrazione comunale c’è con un impegno attivo di controllo sugli episodi di microcriminalità, come furti, rapine, scippi, violenze, spaccio di droga, prostituzione e abusivismo”.
Anche il vice comandante della polizia municipale di Grosseto Massimo Soldati ha parlato di un potenziamento del corpo dei vigili volontari “per monitorare e segnalare non solo azioni di microcriminalità ma anche quelle a danno dell’ambiente e del patrimonio urbano come atti vandalici e danneggiamento degli arredi pubblici e privati”. Oltre a quello di ieri, sono in programma altri incontri: aperti alla cittadinanza per ascoltare le esigenze dei cittadini, consigli e suggerimenti: sabato 14 marzo per la circoscrizione Pace e sabato 21 marzo per la circoscrizione Gorarella. A seguire, altri appuntamenti con i residenti delle frazioni, ancora da definire.
Nella riunione di ieri è stato, inoltre, presentato il vademecum sulla sicurezza, sotto forma di libro tascabile, da distribuire alla cittadinanza, approvato dal Prefetto e patrocinato dal Comune di Grosseto. Si tratta di uno statuto, un semplice insieme di regole e trucchi sulle corrette abitudini per combattere la microcriminalità.