GROSSETO – La corsa per le candidature alle prossime elezioni regionali è già partita e nel Partito democratico in attesa dell’inizio delle ostilità si rincorrono voci e rumors. Fatto sta che tra i tanti nomi che sono circolati in questi giorni gli unici a non essere stati smentiti sono i “soliti” quattro. Stiamo parlando dell’ex presidente della provincia Leonardo Marras, della segretaria provinciale del partito Barbata Pinzuti, della vice segretaria Valentina Culicchi e del sindaco di Capalbio Luigi Bellumori.
Per sapere se a questi quattro nomi se ne uniranno altri bisognerà aspettare almeno fino a domenica quando è in programma l’assemblea provinciale del partito. Lì dovrebbero essere formalizzate le varie candidature e poi da lunedì (9 marzo) si aprirà il periodo per la “caccia” alle firme. Ne serviranno almeno 140 per candidato e distribuite almeno su 8 comuni della provincia. Nel caso che gli aspiranti candidati siano più di quattro a decidere sarà prima la direzione provinciale del partito e in ultima istanza la direzione regionale.
Oggi intanto, in vista dei prossimi giorni e delle tensioni che potrebbero alimentarsi, la segretaria Barbara Pinzuti ha fatto appello a dirigenti e iscritti del Pd per lavorare tutti insieme e ottenere un risultato importante per il partito e per Enrico Rossi.
«I prossimi anni – dice la Pinzuti – saranno importanti, tanto più in una Regione che dopo la riforma delle Province ha assunto importantissime funzioni, come quelle sull’agricoltura, comparto essenziale per il nostro territorio. Questo è l’unico faro che ci guiderà nei prossimi tempi, non le divisioni correntizie né le collocazioni personali».
La stessa Pinzuti ha poi smentito di aver mai sostenuto la candidatura di Luciano Modica (il candidato proposto dai civatiani contro Rossi), ma di essere stata al fianco del governatore uscente sin dal primo giorno.
I prossimi anni saranno importanti, tanto più in una Regione che dopo la riforma delle Province ha assunto importantissime funzioni, come quelle sull’agricoltura, comparto essenziale per il nostro territorio.