GROSSETO – Torna l’appuntamento con il corso di arte contemporanea promosso da Cedav della Fondazione Grosseto Cultura, Liceo artistico del Polo Bianciardi e Polo universitario grossetano. Nel quarto incontro dell’iniziativa al centro dell’incontro ci sarà “Dubuffet e l’art brut”.
Bisogna disimparare l’arte. L’indottrinamento delle persone, la loro manipolazione attraverso le istituzioni preposte al lavoro culturale, sono giunti a tal punto che oggi nessuno oserebbe negare il valore delle opere presenti nei musei o descritte nei libri scolastici. Jean Dubuffet, attraverso il suo lavoro di artista e di promotore della collezione dell’art brut – uno straordinario museo a Losanna che raccoglie le opere prodotte da outsider – ha cercato per tutta la vita di “deculturizzare” il mondo dell’arte, in nome della libertà individuale e della necessità primordiale di esprimersi. Di questo tema parlerà Simone Giusti nell’incontro “Dubuffet e l’art brut” che si terrà nella sala conferenze del Museo di Storia Naturale, giovedì 5 marzo alle 17.30.
Il corso è aperto a tutti. E’ gratuito per i soci di Fondazione Grosseto Cultura (associarsi costa 30 euro annuali, 10 euro under 30) e per gli studenti iscritti al Polo Bianciardi e al Polo Universitario di Grosseto. Per gli altri, ogni incontro costa 5 euro.
Il corso si articola in 10 incontri: una piccola introduzione filmata (anteprima) relativa all’argomento trattato (da seguire facoltativamente), e una lezione di un’ora coordinata da un esperto del settore e aperta al contributo di tutti i partecipanti.
Il corso, per chi fosse interessato, può rilasciare un attestato facoltativo (40% di frequenza delle lezioni e piccolo test finale sul riconoscimento fotografico delle opere d’arte contemporanea) ed è riconosciuto come attività extracurriculare per i crediti formativi scolastici. Info: Fondazione Grosseto Cultura 0564.453128 o info@fondazionegrossetocultura.it