SORANO – «La manifestazione di interesse dei sindaci dei comuni di Capalbio e di Magliano all’adesione all’Unione dei Comuni delle Colline del Fiora rappresenta davvero una buona notizia. Ci sono tutte le premesse per rafforzare le dimensioni e soprattutto il ruolo dell’Unione e per qualificare, attraverso la sua nuova dimensione territoriale, l’apporto che è chiamata a dare in molti settori, ad iniziare dallo sviluppo economico». A parlare sono il sindaco di Sorano carla benocci e il vicesindaco Pirandrea Vanni.
«Sin dallo scioglimento delle Comunità montane e dalla nascita delle Unioni, il Comune di Sorano ha posto la necessità di un coinvolgimento-collaborazione a pieno titolo di Capalbio e Magliano in una nuova visione territoriale – proseguono Benocci e Vanni -. Purtroppo per qualche miopia di troppo non fu possibile. Un motivo in più per esprimere soddisfazione per la decisione dei due sindaci, positiva e per certi aspetti anche coraggiosa».
«Poter lavorare e collaborare assieme, con l’obiettivo di fare dell’Unione dei Comuni un forte punto di riferimento capace di gestire progressivamente in forma associata le funzioni oggi esercitate dai singoli comuni, significa dare prospettive alla continuità e, possibilmente, al miglioramento dei servizi per i cittadini – sottolineano i due amministratori -. Una Unione composta da cinque comuni, ciascuno con le proprie specificità e vocazioni, tutti animati dalla volontà di tutelare e far crescere il territorio. È una garanzia fondamentale per andare finalmente in questa direzione».