di Barbara Farnetani
CASALECCI – Uccellini, passerotti, tortorelle. È una strage di uccelli a Casalecci. Si trovano nei parchi, sui marciapiedi, ovunque. Da due settimane è una mattanza che si ripete ogni giorno. Avvelenati, questa l’ipotesi più accreditata, da qualcuno che forse voleva far fuori i piccioni dal proprio balcone.
«Ne abbiamo raccolti almeno una quarantina – racconta Marco Baleani, un abitante di Casalecci, su Facebook -. Io non sono un animalista, però fino a quando un animale viene utilizzato per la propria cucina mi sta bene, ma ammazzato gratuitamente e in così larga scala non mi piace».
Sembra che un cacciatore abbia guardato nel gozzo degli uccelli trovandoci dentro del miglio, probabilmente avvelenato. Oltre ad essere una strage gratuita, gli animali potrebbero a questo punto essere pericolosi anche per cani o gatti che ne mangiano la carne, innescando così una catena di morti nella frazione grossetana.