di Sabino Zuppa
TALAMONE – Sono arrivati in Costa d’Argento i primi blocchi di marmo che, a breve termine, verranno collocati sul fondale marino nell’ambito del progetto “Casa dei Pesci”, l’ormai famosa iniziativa, portata avanti da una onlus per la protezione e la valorizzazione turistica del mare prospiciente la costa maremmana e nata da un ‘idea del pescatore talamonese, Paolo Fanciulli.
Il tutto dovrebbe vedere la sua inaugurazione ufficiale durante la prossima primavera, quando verranno immersi in acqua una serie di blocchi marmo di Carrara, molti dei quali scolpiti da famosi artisti che partecipano al progetto. Ieri pomeriggio sono giunti a Talamone quattro blocchi di circa 10 tonnellate cadauno che si vanno ad aggiungere ad altri delle stesse dimensioni che sono stati momentaneamente stoccati in altri punti della Maremma del sud per poi essere trasportati in mare da un pontone galleggiante che partirà da Talamone.
Il progetto, infatti, è nato da un accordo di programma con tra Regione Toscana, con Provincia di Grosseto e con i vari Comuni della costa che sono molto interessati alla protezione dell’ecosistema marino maremmano, oltre che alla creazione di alcuni giardini dell’arte subacquei che saranno formati dalle sculture immerse nelle acque del mare.