GROSSETO – Il consiglio camerale ha deliberato questa mattina l’accorpamento con la Camera di commercio di Livorno. L’assemblea ha deciso con ampia maggioranza favorevole, quasi all’unanimità: su 19 presenti, 18 favorevoli ed un solo voto contrario. E’ stata abbondantemente dunque superata la soglia necessaria per la decisione, pari ai due terzi dei componenti.
“Sono felice di questo risultato, soprattutto perché si tratta di un percorso scelto e voluto e non imposto dalla riforma che sta interessando il sistema camerale – commenta il presidente Giovanni Lamioni – con il voto di oggi si apre una nuova fase di vita dell’Ente, che affronta con dinamismo e spirito d’adattamento il contesto della riforma sfruttando le opportunità nonostante il severo taglio imposto alle risorse camerali. Un percorso ampiamente condiviso in questi mesi attraverso le riunioni di giunta e consiglio, all’interno del quale sono rappresentate tutte le categorie economiche e del tessuto socioeconomico della nostra provincia, e in tutte le sedi opportune. Sono orgoglioso di dire che anche quello di oggi, invece che una mera votazione, è stato un ampio dibattito in cui tutti i rappresentanti del mondo economico presenti si sono confrontati con spirito di grande serenità e partecipazione e che si tratta di una scelta fatta con consapevolezza e nell’esclusiva considerazione degli interessi delle imprese e dei dipendenti del sistema camerale. Massimo rispetto, comunque, anche per chi ha espresso posizione contraria”.
Via libera quindi al processo di accorpamento, un iter che proseguirà fino al 2016. Il primo passo sarà la nomina di un commissario ad acta che gestirà la procedura di costituzione della nuova governance. Durante tutto il percorso rimangono in carica le attuali cariche istituzionali: Presidente, Giunta e Consiglio camerale.
Come anticipato nei giorni scorsi il nuovo Ente avrà nome Camera di commercio della Maremma e del Tirreno.
La Camera di commercio di Grosseto, nata nel 1907 e profondamente riformata dalla legge 580 del ’93, ha da sempre perseguito lo sviluppo del tessuto imprenditoriale maremmano, oltre a garantire importanti servizi amministrativi, come Registro delle imprese, attraverso tutte le fondamentali trasformazioni che hanno caratterizzato l’evolversi del mondo economico in questi anni, dalla digitalizzazione dei servizi all’innovazione tecnologica. L’Ente ha sostenuto l’internazionalizzazione e la formazione, favorendo sempre le iniziative di sviluppo locale e di promozione nazionale ed internazionale dei prodotti e delle eccellenze maremmane, accreditandosi come protagonista e punto di riferimento all’interno del tessuto economico e del contesto istituzionale locale. La sua azione non è mai mancata nei momenti di grave crisi vissuti dalla Maremma, nei quali ha sempre risposto in modo proattivo e concretamente. Un impegno che rimarrà costante nel futuro, sfruttando tutte le opportunità che il nuovo soggetto – la “neonata” Camera di commercio della Maremma e del Tirreno – potrà offrire, grazie alle sinergie possibili sui temi del turismo, dell’economia del mare, della cantieristica e delle eccellenze agroalimentari e vitivinicole.