di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
FOLLONICA – Termina ai quarti di finale l’avventura in Coppa Italia del Follonica che spreca troppo e alla fine deve inchinarsi al poker del Breganze. C’è quasi il tutto esaurito al Capannino per spingere gli azzurri all’impresa nel tentativo di sovvertire il pronostico della vigilia. La gara, piuttosto equilibrata, vede la formazione veneta passare in vantaggio dopo poco meno di 7 minuti di gioco nel primo tempo, grazie al sigillo di Silva. Una rete piuttosto pesante in una frazione in cui gli azzurri di Polverini vanno vicini al pareggio senza ottenerlo, non riuscendo ad approfittare del cartellino blu per Mattia Cocco, con la punizione non concretizzata da Banini assieme alla superiorità numerica.
L’inizio di ripresa e scoppiettante e divertente perché la gara s’infiamma subito: Adroher mette dentro il 2-0 da posizione defilata. Sembra una rete in grado di chiudere il conto, ma invece Follonica reagisce subito con un micidiale contropiede, in cui Polverini innesca Marco Pagnini che dimezza lo svantaggio. Si susseguono i capovolgimenti di fronte, con Gnata e Menichetti, i due portieri, che salgono in cattedra abbassando la saracinesca. Il ritmo diventa altissimo, anche perché Follonica è sospinto dal pubblico amico, mentre Breganze dimostra di essere squadra di rango. I veneti sprecano l’opportunità del cartellino blu rifilato a Franco Polverini non approfittando della superiorità numerica, di contro però, Marco Pagnini non riesce a realizzare una punizione di prima concessa agli azzurri per somma di falli.
Nel momento migliore del Follonica, in ogni caso, Sergio Silva trova il varco giusto dalla distanza che vale il 3-1 a otto minuti dal termine. Una sassata che sembra chiudere il match, anche se la formazione di Polverini non si dà per vinta. La squadra del golfo può nuovamente sfruttare un cartellino blu nei confronti di Mattia Cocco, ma è sfortunata nella punizione di Banini che centra un doppio palo. La superiorità numerica crea i presupposti dell’assedio follonichese che non produce gli effetti sperati. Nel concitato finale, Adroher fallisce una punizione di prima e sugli sviluppi incappa in un cartellino blu che consente a Marco Pagnini di sfruttare una punizione di prima. Il capitano degli azzurri non concretizza sprecando ancora, ma la superiorità numerica porta comunque in dote un rigore per i maremmani. Dai 5 metri e 40 Federico Pagnini sfida Gnata che respinge con una grande parata.
Nel finale di una gara spigolosa arriva un nuovo cartellino blu ai danni di Polverini. Nella sagra degli errori nei tiri piazzati Giulio Cocco questa volta non sbaglia e consegna il 4-1 e la qualificazione alla semifinale per il Breganze. I veneti falliscono anche un rigore con Silva a 50 secondi dal termine, quando ormai la gara non ha più storia. A Bracali saltano i nervi, fino a rimediare un sacrosanto cartellino rosso. Un generoso Follonica chiude l’avventura a testa alta, anche se l’amarezza per essere subito usciti dalla competizione giocata in casa, non sarà facile da smaltire.