di Sabino Zuppa
ALBINIA – Ancora una volta sono stati i bambini a testimoniare l’importanza e l’attualità dei temi dell’immigrazione e dell’integrazione razziale. Argomenti principe anche sul territorio del Comune di Orbetello dove le scuole e gli asili sono frequentati da molti figli di persone provenienti dall’estero che lavorano ed abitano in zona i quali sono stati celebrati, nell’ambito della festa della Toscana promossa dal consiglio regionale, da tutti gli alunni delle scuole dell’Infanzia di Fonteblanda ed Albinia.
Circa una sessantina di piccoli abitanti nelle due frazione, infatti, si sono dati appuntamento questa mattina nella palestra della scuola secondaria di Albinia per una recita il cui titolo rendeva, già in partenza, l’idea dell’importanza dell’evento: “Guardare Oltre: i nostri confini, le nostre abitudini, le nostre convinzioni per una Toscana terra del mondo”. La Festa della Toscana, infatti, celebra l’eliminazione della pena di morte avvenuta il 30 novembre 1786 ad opera del granduca Leopoldo di Lorena, primo luogo al mondo a vietare quella che lo stesso Leopoldo definì una “pratica conveniente solo ai popoli Barbari”, lanciando un messaggio di libertà e solidarietà profondamente innovativo e attuale.
E per questo le scuole dell’infanzia di Albinia e Fonteblanda hanno proposto un excursus che ha svariato dall’emigrazione italiana dei primi del ‘900 all’attuale fenomeno dell’immigrazione del nostro paese passando simbolicamente attraverso il crollo del muro di Berlino, che ha modificato assetti e confini. Tutto questo per ricordare a tutti che molto spesso l’uomo ha la memoria corta e, per questo, tende a dimenticare quanto ci sia, della nostra storia di italiani, nei popoli che ci troviamo oggi ad ospitare entro i confini nazionali.
Le canzoni che hanno composto il programma sono state riferite al ricordo dell’immigrazione del primo 900, “Mamma mia dammi 100 lire”, “La porti un bacione a Firenze”, all’emigrazione dei primi 1970, “ Che sara’ “ ,“ Montagne verdi “, al crollo del muro di Berlino :“ The wall “, “ The wind of change”, “ Terra promessa “, ed infine “ Bianco con il giallo “ (zecchino d’oro) “ e “L’ombelico del mondo”