di Sabino Zuppa
TALAMONE – Anche i cittadini di Talamone sono scesi per strada per protestare contro la chiusura dell’ufficio postale di Talamone. Questa mattina almeno una cinquantina di talamonesi si sono dati appuntamento davanti alla sede di Poste Italiane del porto garibaldino per far sentire la loro voce contro la chiusura di un servizio per loro indispensabile, un’attività che se verrà a mancare costringerà a difficoltosi spostamenti molta gente anziana che da decenni ha come punto di riferimento il distaccamento talamonese per la riscossione delle pensioni e per altri servizi.
Alla protesta, con tanto di striscioni, hanno partecipato il sindaco di Orbetello, Monica Paffetti, il vice sindaco, Marcello Stoppa e l’assessore talamonese Walter Martellini che ha parlato alla gente riunitasi in un primo momento dentro l’ufficio ed ha assicurato che l’amministrazione lagunare si batterà per questa causa. Martellini ha poi raccontato la recente esperienza fiorentina che ha visto lui ed il sindaco Paffetti ospiti del governatore Rossi insieme ad altri amministratori proprio per affrontare questo particolare problema.