GROSSETO – Dopo la polemica sui rifiuti sollevata dal Forum ambientalista e dal Movimento 5 Stelle arriva oggi la risposta di Sei Toscana e Ecolat.
«I dati a consuntivo delle attività di selezione e valorizzazione delle raccolte differenziate di imballaggi in materiali misti e carta relativi alle quantità di materiali provenienti da raccolta differenziata del comune di Grosseto relativi al 2011, 2012, 2013 sono di competenza di Ecolat, concedente del servizio in quegli anni – afferma Sei Toscana -. I dati relativi alla quantità di materiali provenienti dalla raccolta differenziata raccolti nell’anno 2014, primo anno di attività del gestore unico, nel comune di Grosseto sono già stati inviati all’amministrazione comunale (e riportati di seguito per opportuna conoscenza) per permettere alla stessa di inoltrarli all’Arrr (Agenzia regionale recupero risorse) entro la fine di febbraio, così come previsto dalla normativa vigente. I dati relativi alla valorizzazione dei materiali di cui sopra sono attualmente in fase di elaborazione e verranno trasmessi dagli uffici competenti di SEI Toscana al Comune a lavoro ultimato.
Dati riguardo l’esercizio 2014:
Quantitativo di carta e cartone: 3.672,10 t (dato definitivo comunicato per ARRR e non comprensivo del quantitativo di cartone in convenzione raccolto da privati con CMB).
Quantitativo di vetro: 531,46 t (dato definitivo comunicato per ARRR).
Quantitativo di organico: 3.463,93 t (dato definitivo comunicato per ARRR).
Quantitativo di imballaggi in materiali misti CER 15.01.06: 2.905,98 t. (dato definitivo comunicato per ARRR).
Di cui avviati a recupero:
Imballaggi in plastica avviati a recupero: 816,98 t
Imballaggi in vetro avviati a recupero: 1.033,08 t
Imballaggi in metallici (banda stagnata) avviati a recupero: 68,00 t
Imballaggi in alluminio avviati a recupero: 13,94 t
Imballaggi in tetrapak avviati a recupero: 30,51 t
Anche Ecolat, attraverso l’Amministratore Delegato Leonardo Canzonetti, interviene «nel dibattito tra il Forum Ambientalista e il Comune di Grosseto perché sono state tirate in ballo le Società che amministro e presunte mancanze di esse relativamente alla trasmissione di dati a consuntivo della nostra attività di selezione e valorizzazione delle raccolte differenziate di imballaggi in materiali misti e carta».
«Mi preme precisare che, andando a ritroso nel tempo – prosegue Canzonetti -, abbiamo comunicato al Comune di Grosseto i seguenti dati riferiti all’anno 2011:
• Quantitativo in ingresso di carta: Tonn. 3.301,645
• Quantitativo in ingresso di cartone: Tonn. 894,07
• Quantitativo in ingresso di monovetro: Tonn. 277,180
• Quantitativo in ingresso di imballaggi in materiali misti Tonn. 3.068,88
Di cui avviati a recupero
Imballaggi in plastica avviati a recupero: Tonn. 578,572
Imballaggi in vetro avviati a recupero: Tonn. 922,59
Imballaggi in metallici (banda stagnata) avviati a recupero: Tonn. 93,178
Imballaggi in alluminio avviati a recupero: Tonn. 9,54
Riguardo l’esercizio 2012 i dati a consuntivo sono stati comunicati al Comune di Grosseto con nota ns. prot. 19 del 09.02.2013:
• Quantitativo in ingresso di carta: Tonn. 3.137,87 Di cui di provenienza da aree PaP: Tonn. 371,200
• Quantitativo in ingresso di cartone: Tonn. 863,465
• Quantitativo in ingresso di monovetro: Tonn. 435,635
• Quantitativo in ingresso di imballaggi in materiali misti Tonn. 2.884,74. Di cui di provenienza da aree PaP: Tonn. 401,540
Di cui avviati a recupero:
Imballaggi in plastica avviati a recupero: Tonn. 640,794
Imballaggi in vetro avviati a recupero: Tonn. 828,463
Imballaggi in metallici (banda stagnata) avviati a recupero: Tonn. 138,891
Imballaggi in alluminio avviati a recupero: Tonn. 15,984
Riguardo l’esercizio 2013 i dati a consuntivo sono stati comunicati al Comune di Grosseto con nota ns. prot. 33 del 10.02.2014:
• Quantitativo in ingresso di carta: Tonn. 2.781,66, Di cui di provenienza da aree PaP: Tonn. 385,555
• Quantitativo in ingresso di cartone: Tonn. 926,315
• Quantitativo in ingresso di monovetro: Tonn. 485,750, Di cui di provenienza da aree PaP: Tonn. 417,090
• Quantitativo in ingresso di imballaggi in materiali misti Tonn. 2.862,15. Di cui di provenienza da aree PaP: Tonn. 553,135
Di cui avviati a recupero:
Imballaggi in plastica avviati a recupero: Tonn. 743,515
Imballaggi in vetro avviati a recupero: Tonn. 729,405
Imballaggi in metallici (banda stagnata) avviati a recupero: Tonn. 145,460
Imballaggi in alluminio avviati a recupero: Tonn. 14,270
«Ne consegue che è pura falsità l’affermazione che non abbiamo comunicato dati di cui alle attività di selezione delle raccolte differenziate, infatti l’assessore Tei stigmatizza dicendo che “i dati ci sono.” Fiduciosi a questo punto di aver fugato qualsiasi dubbio in merito a nostre presunte mancanze di trasmissione dati delle nostre attività, vorrei precisare che per le lavorazioni dei rifiuti e di tutti gli altri provenienti dalle raccolte differenziate (ingombranti, plastiche, sfalci e potature, gestione Centro di Raccolta comunale, ecc) la Ecolat Srl ha fatturato i seguenti importi annui (comprensivi di IVA) nei confronti del Comune di Grosseto nel rispetto dei contratti che si sono succeduti negli anni le cui discriminanti cercherò di rappresentare:
esercizio 2011, anno in cui la valorizzazione dei materiali avviati a recupero è stata di competenza del Comune e di cui solamente l’ente ne ha goduto dei benefici: € 1.672,018,75;
esercizio 2012, anno in cui a decorrere dal 01 gennaio al 30 aprile la valorizzazione dei materiali avviati a recupero è stata di competenza del Comune e di cui solamente l’ente ne ha beneficiato, mentre per la restante parte dell’anno è entrato a regime un nuovo contratto che prevedeva all’art. 4 “…Al convenzionato compete la gestione e la titolarità dei corrispettivi economici derivanti dalla convenzione stessa” che ha visto beneficiario delle valorizzazione economiche dei materiali avviati a recupero la scrivente Ecolat: € 1.494,914,05
esercizio 2013, anno in cui la valorizzazione dei materiali avviati a recupero è stata di competenza della scrivente Ecolat e di cui solamente essa stessa ne ha goduto dei benefici: € 1.119.469,29»
«Ne consegue che il Comune di Grosseto, delegando l’appaltatore alla gestione delle valorizzazioni economiche derivanti dall’avvio di materiali recuperabili ottenuti dalle selezione delle raccolte differenziate, ha ottenuto un risparmio annuo nei confronti della scrivente Ecolat di € 552.549,46 – prosegue la nota -. Detto questo, voglio comunque rappresentare che con spirito di fattiva collaborazione rimaniamo a disposizione di enti e associazioni per discussioni in merito a tematiche legate all’ecologia confidenti che si possa fare in maniera approfondita e non in maniera semplicistica come questa volta in cui i soli dati presentati sono quelli riferiti a pianificazioni del Coseca risalenti all’anno 2009 mai suffragate da elaborazioni a consuntivo e di verifica».