FOLLONICA – «Un’altra piccola grande conquista. La seconda Commissione consiliare, di cui faccio parte, ha deciso che tutti i bambini nati a Follonica nel 2014 avranno diritto al Bonus Bebé istituito dall’amministrazione comunale dopo la richiesta del gruppo di Forza Italia: avevo infatti proposto alle autorità di impiegare parte del ricavato delle farmacie comunali in un contributo da destinare alle famiglie dei neonati e la giunta ha accolto questa idea». A parlare è Sandro Marrini capogruppo consiliare Forza Italia.
«Non solo – prosegue Marrini -: gli uffici tecnici, sempre su richiesta di Forza Italia, hanno scelto di rimuovere il vincolo della presentazione dell’Isee, che altrimenti avrebbe ridotto il numero di nuclei familiari ai quali destinare l’aiuto economico. Ho infatti ritenuto opportuno che questo provvedimento non andasse sempre a beneficio delle stesse famiglie, ma che fosse pensato proprio per sostenere chi ha un bambino piccolo da accudire, indipendentemente dalla fascia di reddito. Anche perché spesso l’Isee detta vincoli tropo stretti e le famiglie di fascia media, che comunque fanno fatica ad arrivare a fine mese, non sarebbero rientrate in questa operazione. Anche in questo caso sono soddisfatto di vedere che la maggioranza di centrosinistra ha valutato e accettato la mia proposta, segno che una collaborazione tra schieramenti politici può essere produttiva. Sarà il Comune a comunicare tutti i dettagli in base ai quali accedere al Bonus Bebé, dettando i requisiti».
«Sempre nel corso della Commissione consiliare ho chiesto chiarimenti su un’altra questione che sta molto a cuore alle famiglie follonichesi: il rafforzamento del servizio di pediatria – rilancia Marrini -. Il sindaco Andrea Benini aveva annunciato, anche nella risposta a una mia interrogazione, che a partire da gennaio un pediatra sarebbe stato a disposizione due volte alla settimana al distretto sanitario di Follonica e che, al contempo, le guardie mediche avrebbero frequentato corsi di aggiornamento sulle principali patologie e necessità pediatriche, così da essere più preparate in materia. Dell’arrivo del pediatra non si sa ancora niente, nonostante anche febbraio stia per finire. A cosa sono dovuti i ritardi? Chiedo spiegazioni al primo cittadino Andrea Benini e al direttore della Asl Daniele Testi, che tra l’altro è follonichese e ben conosce la situazione del Golfo. La questione dovrà essere affrontata in una Commissione urgente.