di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Incontro al ministero per la vicenda Mabro. Un vertice per fare il punto sulla situazione, dopo che si è sbloccata la parte riguardante il bando di cessione, rimasto a lungo fermo. Il commissario Paolo Coscione, si è quindi incontrato con i funzionari del ministero, in una riunione a cui erano presenti anche le rappresentanze sindacali, le Rsu aziendali, e le istituzione con Regione e Comune di Grosseto, quest’ultimo rappresentato dall’assessore Emanuel Cerciello. Nell’incontro è stato ribadito che il bando di cessione dell’azienda di via Senese è in dirittura d’arrivo e pronto per essere pubblicato sui quotidiani nazionali.
Molto probabilmente la data scelta per l’uscita sarà quella del 1 marzo. Sarà un bando che resterà attivo per 60 giorni, al termine dei quali verranno valutate, alle presenza di un notaio, le manifestazioni d’interesse. E’ proprio su questo tema che si sposta la nuova partita da giocare per l’azienda grossetana. Superato l’ostacolo bando, non ci sono a tutti gli effetti altri margini di manovra, perché nei due mesi che partiranno dal momento della pubblicazione, dovrà saltare fuori qualcosa di concreto. Più volte è stato ribadito che a tutti gli effetti le manifestazioni d’interesse ci sono, questa volta però, dovranno essere messe nero su bianco. E’ l’interrogativo più grande che coinvolge anche i lavoratori, da tempo fuori dalla catena produttiva, ma ancora speranzosi. Non è un caso che uno dei requisiti che dà punteggio nel bando, è proprio quello relativo al numero di persone assunte.