ORBETELLO – Riprende Inauditorium, la stagione teatrale di Orbetello giunta al suo quarto anno. Molte le novità per l’edizione 2015. Su tutte, la direzione artistica che ora si distingue in tre ambiti di programmazione: oltre al già attivo direttore artistico Claudio Angelini, che nelle precedenti edizioni e nella presente si è occupato della tradizionale programmazione teatrale, sono state coinvolte anche due importanti realtà della Costa d’Argento, Le Muse Ostinate e Agape Onlus, che si occupano rispettivamente della programmazione “Teatro nuove proposte” e “Musica”.
«L’intento – spiega Francesco Quatraro, direttore organizzativo di Inauditorium – è di far convivere tre modi diversi di intendere lo spettacolo, dando così alla scena nuove prospettive e nuove voci. Perciò, l’auspicio è che da oggi ‘teatro’, ‘teatro nuove proposte’ e ‘musica’ si alternino nella programmazione, come l’auspicio è di creare quanto prima una edizione estiva di Inauditorium che veda il concreto convivere di queste tre proposte artistiche».
Per il cartellone 2015, lo spettacolo delle “Nuove proposte” è quello di venerdì 8 maggio, Il sogno degli artigiani della compagnia Vico Quarto Mazzini, giovani incontratisi a Udine che mettono in scena una rielaborazione del Sogno shakespeariano, mentre lo spettacolo musicale è previsto il 17 aprile con il concerto dei già ben noti Gatti mézzi, duo pisano di canzoni e swing in vernacolo pisano e non solo. La programmazione teatrale propriamente detta è invece eterogenea, con compagnie affermate come Gli Omini (20 febbraio) e i Sacchi di Sabbia (6 marzo) e un regista del calibro di Claudio Morganti (3 aprile), e con un testo celebre come il Mistero buffo di Fo e Rame messo in scena dai ragazzi del collettivo La Nave dei Folli (20 marzo).
Non mancherà ovviamente lo spazio per i giovani, che quest’anno raddoppia: sono infatti due i laboratori teatrali con i ragazzi ospitati da Inauditorium; quello condotto proprio da Le muse ostinate con i ragazzi del Liceo di Orbetello (24 aprile, Quel che volete voi) e quello condotto da Irene Lizzulli per Costa d’Argento Danza (15 maggio, Scarpe diem). Il prezzo del biglietto sarà, anche per questa edizione, di 6 euro, fatta eccezione per i due laboratori ospitati, con ingresso a offerta; ma l’altra novità di Inauditorium 2015 è che l’ingresso sarà gratuito per i ragazzi sotto i 18 anni.
«Si tratta di una intenzione dichiarata – spiega Monica Paffetti, sindaco di Orbetello -: vogliamo aprire l’Auditorium al pubblico giovane, per creare una sempre maggiore partecipazione e per fornire un’idea di teatro meno esclusiva. E soprattutto, dal 2015 più che mai, Inauditorium si pone l’obbiettivo di rappresentare un luogo di coinvolgimento e d’incontro per tutte le realtà che si occupano di cultura nella Costa d’Argento: un laboratorio in divenire, ancor prima che una stagione di spettacoli».