FOLLONICA – Nessuno smantellamento delle colonie feline, ma contesti decorosi per la città e incentivazione agli amanti dei gatti per affiancare i volontari. Questo il punto d’incontro auspicato tra l’amministrazione comunale di Follonica e i volontari che si occupano delle colonie feline cittadine. «Non è intenzione di questa Giunta – chiarisce l’Assessore Mirjam Giorgieri – smantellare le colonie feline follonichesi. I volontari, che quotidianamente accudiscono i randagi, fanno un grande lavoro che apprezziamo. Quello che però vogliamo perseguire è una armonizzazione globale per il mantenimento del decoro, partendo proprio dalla riqualificazione del lungomare. Si parla di manutenzioni, di tutela della duna e della spiaggia, di pulizia diffusa e in questo quadro nessuno vuol “sbaraccare” le colonie ma incentivare una sorta di rigore generalizzato, liberando per esempio le zone dedicate da tutto ciò che non è legato alla cura dei mici, tutelando così al contempo gli animali, il decoro della città, l’igiene e l’ambiente».
«Tra l’altro, a fronte di un impegnativo lavoro delle “gattare”, percepiamo la necessità di reperire nuove persone per affiancarle e aiutarle e quindi, oltre a incentivare un decoro da seguire, vogliamo anche agevolare il percorso di chiunque si senta di dare la propria disponibilità per le colonie. L’ufficio Tutela animali del Comune di Follonica farà da raccordo tra chi vorrà rendersi disponibile e chi già lo è. Se qualcuno volesse donare il cibo, basta rivolgersi all’Oipa – conclude Giorgieri -. Quindi nessun oltraggio alle colonie feline e a chi le gestisce , ma adozione di tecniche funzionali a tutelare il decoro urbano, la vita di tutti noi e dei nostri animali, randagi e non».