GROSSETO – Un seminario dedicato alla funzione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), nelle aziende. Organizzato dall’Unità funzionale Prevenzione, igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro (PISLL) della Asl 9, nell’ambito del progetto “Rete regionale dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza”, è in programma giovedì 19 febbraio, a partire dalle 9, all’hotel Granduca a Grosseto. L’obiettivo del seminario è favorire i processi di partecipazione ai temi della sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché, dato che si tratta di un appuntamento periodico, affrontare e divulgare gli aggiornamenti in questo campo.
Il focus del seminario è dedicato alle patologie muscolo-scheletriche collegate all’attività lavorativa, con la presentazione degli studi sui lavoratori della provincia di Grosseto, condotti dai professionisti dell’Unità funzionale PISLL della Asl 9.
Come spiegano gli organizzatori, “l’RLS è una figura di riferimento fondamentale all’interno delle aziende, per la funzione di presidio e di contenimento dei rischi collegati all’attività lavorativa, sia per quanto riguarda gli infortuni che le malattie professionali. Il compito principale, per il quale l’RLS viene appositamente formato, è monitorare che la gestione della sicurezza in azienda avvenga nel pieno rispetto delle normativa vigente. In sintesi, è un vero e proprio consulente/referente dei lavoratori, con un ruolo di collegamento tra i dipendenti e le strutture pubbliche di riferimento per le attività di prevenzione e sicurezza sul lavoro. Tant’è che sono gli stessi dipendenti ad eleggere e designare la persona che deve ricoprire questo incarico”.
La figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza nelle aziende con dipendenti, è un obbligo di legge, disciplinato dal Testo unico sulla sicurezza sul lavoro (Dlgs 81/08) in particolare gli articoli 37, 47 50, che, tra le altre cose, danno precise direttive anche sugli aspetti formativi.
Il programma del seminario
Alle 9 – saluti a cura del direttore generale della Asl 9, Daniele Testi, e del direttore del Dipartimento della Prevenzione della Asl 9, Paolo Madrucci;
alle 9.10 – Introduzione dei lavori a cura di Sonia Rossi, Unità funzionale PISLL della Asl 9;
alle 9.20 – La figura dell’RLS come risorsa e riferimento aziendale, a cura di Domenico Viggiano, responsabile Unità funzionale PISLL della Asl 9;
alle 9.30 – Valutazione dei rischi per danni muscolo- scheletrici lavoro-correlati, ai sensi dell’art. 28 del T.U. 81/08, a cura di Sonia Rossi;
alle 9.50 – Le patologie muscolo scheletriche lavoro-correlate: iniziative in corso, a cura di Lucia Bastianini, Unità funzionale PISLL della Asl 9;
alle 10.10 – Problematiche di gestione del rischio e di idoneità al lavoro legate alle patologie muscolo scheletriche lavoro-correlate, a cura di Pietro Sartorelli, Università di Siena
alle 10.50 – Dati su malattie professionali nel territorio grossetano, a cura di Aldo Tufo, dell’INAIL;
alle 11.10 – Formazione dei futuri lavoratori fin dalla scuola, a cura Graziano Campinoti, dell’AMNIL;
alle 11.20 – interventi degli RLS della sanità, dell’agricoltura, della grande distribuzione, dell’edilizia.
A seguire il dibattito e la conclusione dei lavori.