FOLLONICA – La Delegazione Mezzaluna Rossa delle Maldive, dopo essere stata ricevuta a Roma dal Presidente Nazionale CRI e a Firenze da quello della Toscana, è giunta a Follonica per assistere ad alcune dimostrazioni e formalizzare un protocollo di collaborazione per un percorso di formazione che servirà a costituire il primo nucleo specializzato di operatori della sicurezza in mare. Ancora una volta la Cri di Follonica diventa centro di interesse di delegazioni straniere per importanti progetti di cooperazione internazionale. Il Comitato Locale di Follonica non è nuovo a questi progetti: ricordiamo che sono state ospitate le delegazioni della Germania, la Cina, l’Indonesia, il Nicaragua, la Corea del Nord, la Moldavia ed altre. Questa volta si tratta della delegazione della Mezzaluna Rossa delle Isole Maldive, ospitata in città nell’ambito di un progetto finalizzato allo studio delle attività di salvataggio in acqua.
La Mezzaluna Rossa della Repubblica delle Maldive, è stata costituita nel 2009 ed è entrata a far parte del Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nel novembre 2011 come 187° Membro della Federazione Internazionale. Il processo di formazione di questa Società Nazionale ha avuto inizio a seguito del devastante Tsunami del 26 dicembre 2004, quando anche le Maldive furono interessate dal maremoto che si sviluppò per una scossa sismica di magnitudo 9.1 al largo dell’Indonesia. E’ di fatto una associazione giovanissima che ha chiesto aiuto alla Croce Rossa Italiana in virtù di uno dei 7 Principi Fondamentali che contraddistinguono il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, l’Universalità, per il quale “le Società nazionali hanno uguali diritti e il dovere di aiutarsi reciprocamente”.
La Presidenza Nazionale della C.R.I. ha risposto all’appello della Consorella Maldiviana, incaricando proprio il Comitato Locale di Follonica di predisporre un progetto che consenta di potenziare il servizio di salvataggio in acqua, tenendo conto della morfologia del territorio e del clima.
La Delegazione, dopo essere stata ricevuta a Roma dal Presidente Nazionale e a Firenze da quello della Toscana è giunta nella città del golfo per assistere ad alcune dimostrazioni e formalizzare un protocollo di collaborazione che, nei prossimi mesi, vedrà anche gli Istruttori della C.R.I. direttamente alle Isole Maldive per un percorso di formazione che servirà a costituire il primo nucleo specializzato di operatori della sicurezza in mare.
“E’ per noi motivo di orgoglio ospitare queste delegazioni estere – dice Giorgio Lolini commissario del Comitato Locale e Referente Nazionale per il Salvataggio in Acqua della C.R.I.. – perché a livello nazionale, e posso dire anche internazionale, Follonica è conosciuta non solo per la graziosa cittadina che è ma anche per ciò che noi della Croce Rossa riusciamo a fare. Voglio ricordare, in proposito, che proprio a Follonica fu costituito nei primi anni ’80 un Nucleo Sommozzatori che ha contribuito alla nascita degli O.P.S.A., cioè del servizio di salvataggio in acqua della Croce Rossa Italiana la cui formalizzazione risale al 1992″.
“Questi corsi non sono come tutti gli altri – conclude Lolini – perché oltre al problema della lingua (è sempre presente un traduttore) dobbiamo integrarli con elementi tecnici specifici sul territorio ove andranno ad operare i soccorritori, ma anche questo è utile per migliorare i nostri programmi e, quindi, anche per la formazione degli Operatori Italiani”.
“Un grande risultato per la nostra Cri – dice il sindaco Andrea Benini – e per tutti i volontari che negli anni si sono impegnati per la collettività: una realtà importante per la nostra città, sempre attiva e disponibile, una eccellenza. Questo non è che un nuovo riconoscimento, del quale l’amministrazione è orgogliosa e per il quale ringraziamo il Presidente Lolini e tutti i ragazzi follonichesi. Un saluto di benvenuto agli ospiti e un buon lavoro a tutti”.