di Barbara Farnetani
GROSSETO – «Aiuto! Aiuto!» Un grido disperato, botte e pugni. Sono molti i residenti di via Sauro che questa sera, neppure mezz’ora fa, si sono affacciati a terrazze e finestre attratti dalle grida. Qualcuno è sceso in strada e si è trovato di fronte una scena da guerriglia urbana. Cinque persone, cinque giovani uomini, probabilmente stranieri, che inseguivano un altro giovane, magro, alto, poco più che ventenne. Botte, bottiglie spaccate. Una corsa lungo tutta la via, sino alla stazione, prima del sottopasso.
Qui il gruppo ha scavalcato, sempre all’inseguimento del fuggitivo. all’arrivo della volante della Polizia il gruppo si è nascosto, per uscire fuori dopo il primo passaggio delle forze dell’ordine. Allora sia il fuggitivo sia uno degli inseguitori hanno scavalcato di nuovo il muro, senza magliette, e si sono di nuovo messi a correre lungo la via, per sfuggire agli agenti che li stanno tutt’ora cercando. «Ormai via Sauro sembra il Bronx – affermano i cittadini -, quando non si picchiano spaccano le auto, viviamo dimenticati. Abbiamo paura ad uscire la sera».