FOLLONICA – Torna anche quest’anno la pagella ambientale èper l’anno trascorso al Comune di Follonica. Se negli scorsi anni ad assegnare la pagella era Ubaldo Giardelli, quest’anno i voti sono frutto di decisioni e valutazioni collettive, degli appartenenti all’associazione La Duna.
«Gli scopi della pagella sulla “virtuosità ambientale” del Comune di Follonica – afferma La Duna -, rimangono gli stessi, non una semplice denuncia, ma uno strumento con cui valutare nel tempo la politica ambientale dell’amministrazione di Follonica (e dell’opposizione) e le varie criticità ambientali da affrontare, e soprattutto un documento propositivo delle cose da fare e da non fare. Viene fuori un quadro reale, a volte sconfortante, che di virtuoso ha ben poco, ma su cui si può e si deve agire».
1. Acqua. Voto 3,0 costante. Disattenzione totale!
3. Energia (piano energetico). Voto 5,5. Un voto d’incoraggiamento a tutto il Consiglio Comunale.
INFRASTRUTTURE
4. Autostrada. Voto 5. S’inizia a capire che l’impatto sulla vita e sull’economia del territorio di quest’opera inutile (almeno da queste parti) sarà devastante, se il progetto dovesse andare in porto. Voto di incoraggiamento.
5. Piste ciclabili. Voto 5,5 costante.
6. Fognature ed allagamenti, voto 4,5 costante. Ingiustificabile.
MARE
7. Spiagge (erosione delle..). Voto 5 ½, come l’ultimo anno. Pensare male non è bello, ma ci si indovina spesso
8. Duna Ricostruzione -Salvaguardia. Voto 4. Soldi buttati al vento, ora ne dovremo spendere molti di più-
9. Mare e pesca. Voto 5. Una città sul mare (o di mare, come auspicava l’ex-sindaco) mostra invece uno strano disinteresse al mare ed alle attività correlate come quelle della pesca professionale. Incuria irresponsabile
RIFIUTI
10. Inceneritore. Voto 6 costante. L’unica sufficienza, data perché il comune continua la lotta legale contro Inceneritore di Scarlino e contro i suoi sostenitori. Un’eccezione, ma ben accetta.
11. Monitoraggio Sanitario e Controlli su Inceneritore e Industria. Voto 3 in diminuzione.
12. Raccolta Differenziata. Voto 4 costante. Un’intera legislatura di annunci e promesse, anni buttati via e nessuna certezza per il futuro. Paradossale!
13. Latte (alla spina). Voto 3 cronico. Le ditte di Tetra Pack, CDR e gli inceneritoristi ringraziano.
VERDE PUBBLICO
14. Decoro Cittadino: voto 4+. Quest’anno i social network hanno documentato, in maniera precisa, la scarsa attenzione dell’amministrazione per il decoro della città. Per una città basata sul turismo, non è il massimo.
15. Pinete e Verde Pubblico. Voto 4. Questo è stato l’anno dell’abbattimento dei tigli di via Massetana, dei cipressi dell’ippodromo, dell’espianto delle palme delle rotonde, pratiche che hanno fatto vincere il Premio Attila all’amministrazione uscente.
16. Parco di Montioni. Voto 3 in caduta libera. Più che un parco, sinora è stata una discarica, fatta male e gestita peggio. Inconcepibile.
17. Parco Centrale. Voto 4,5 in regresso….
«Non è, ancora una volta, una bella pagella per un comune (sedicente) virtuoso – prosegue La Duna -. E’ vero che molte delle magagne che la nuova amministrazione dovrà gestire sono eredità della vecchia e che ci sembra intravedere una certa sensibilità /disponibilità su molti temi, ma è anche vero che c’è una continuità amministrativa tra le due. Come associazione auspichiamo che almeno i progetti presentati nel piano triennale delle opere pubbliche (es. progetto per la salvaguardia della duna o il completamento della ciclabile delle Collacchie, quei 200 mt mancanti o il progetto per la pineta di ponente presentato pochi giorni fa) vengano attuati e che riescano ad alleviare almeno in parte quello che non è stato fatto in questo anno passato e negli anni precedenti. La nuova opposizione presente in Consiglio comunale sta dando segnali positivi sul recepimento di ciò che come associazione denunciamo e rileviamo: speriamo che sia ascoltata e che sappia farsi ascoltare, perciò per ora ci asteniamo dal darle un voto globale, giudicheremo cammin facendo».