di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Due successi consecutivi per il Grifone di Stringara e una parola d’ordine: consapevolezza. Non parla di entusiasmo il tecnico orbetellano, anzi, ribadisce il concetto: «Casomai, dopo queste due vittorie siamo consapevoli dei nostri mezzi. Mi pare esagerato parlare di entusiasmo. Sarebbe da stupidi essere entusiasti con una classifica del genere». Il mister dei maremmani mette in guardia i suoi e mette a fuoco l’importanza del match: «E’ una gara che può dire molto su chi siamo – spiega -. Dal nostro punto di vista è la partita della verità, per sapere a quale obiettivo puntare. La trasferta di Forlì, unita ai confronti con Ancona e Tuttocuoio, fa parte di un trittico che ci farà capire chi siamo».
Il mister del Grosseto, sposta l’attenzione anche sull’avversario di turno: «Per noi sarà una partita difficilissima, perché affrontiamo una squadra veloce, composta da elementi brevilinei che pratica un tipo di gioco spagnolo. E’ un Barcellona in miniatura». Il paragone fa un po’ sorridere, vista la classifica del Forlì, ma Stringara sta ben attento da sgomberare il campo dalle trappole in cui potrebbe cadere la sua squadra e aggiunge: «Certo, se ci presentiamo per giocare una partita tosta, possiamo creare delle difficoltà all’avversario con la nostra fisicità. Viceversa se siamo molli sarà dura. Per il resto abbiamo preparato bene la partita, sappiamo cosa fare contro tre attaccanti».
Le contromosse di Stringara, in questo senso, si baseranno su di un attacco con due torri, sulla base del tandem Fofana-Pichlmann, vista anche l’indisponibilità di Torromino per squalifica. per il resto si attendono molte conferme nell’undici iniziale, a partire dal modulo che sarà il 3-4-1-2. Squadre in campo alle 15 di sabato 14 febbraio.