GROSSETO – Sabato 14 febbraio quinto incontro di Politica e Miti. Si parla di Grande Guerra e l’Istituto Gramsci, insieme alla Fondazione L.Bianciardi, intende entrare nel centenario «dalla parte di chi, da protagonista, vide la guerra nel suo volto distruttivo, spogliandola della tanta retorica di cui da subito essa si ammantò. Alle 17 nella sede di via De Pretis 32/34, presentazione di “Gli ammutinati delle trincee” di Marco Rossi.
La Prima guerra mondiale rimane l’evento storico che ha determinato i traumi, i conflitti, le trasformazioni non solo nella società, ma nella coscienza collettiva e nell’esperienza umana di milioni di persone e, in particolare, dei ceti popolari e delle classi subalterne di ogni paese. Non tutti i contadini e gli operai travolti dalla guerra accettarono passivamente di morire per interessi e logiche non loro. Questa ricerca al rovescio vuole dare voce al loro coraggio di restare umani.