di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
MASSA MARITTIMA – La giornata del malato fa da cornice all’inaugurazione della nuova area medica dell’ospedale Sant’Andrea di Massa Marittima. Sono serviti sette anni di lavori e 12 milioni di euro per completare l’opera. Lo spazio completamente rinnovato e collocato al secondo piano, è composto da 39 posti letto distribuiti in due setting: “M” e “L”, rispettivamente di medio-bassa e medio-alta intensità. «La nuova area è importante per accogliere le esigenze della popolazione – osserva il direttore generale della Asl 9, Daniele Testi -, affronta i bisogni di assistenza al cospetto di un trend crescente di invecchiamento. Risponde alla parte funzionale e a quella estetica e rappresenta un passo in avanti che si concretizza dopo un lungo e sostanzioso programma di investimenti».
Il tagli del nastro della nuova area medica è avvenuto alla presenza del vescovo, delle autorità politiche locali, dei vertici della Asl e del personale dell’ospedale. «Siamo contenti di questo ulteriore step raggiunto – precisa il vicesindaco di Massa Marittima Luana Tommi -. Questo tipo di investimenti è una garanzia per il nostro territorio. In merito alla struttura abbiamo già un buon riscontro da parte dei cittadini che usufruiscono del servizio. Per il futuro vorremmo che si parlasse dell’ospedale di Massa Marittima come un’eccellenza per la Toscana e non solo». A proposito di futuro, è stato Daniele Testi a ribadire che «Questo ospedale avrà un futuro. Ci sono tutti i presupposti perché la struttura resti attiva. Con l’area vasta Grosseto-Siena-Arezzo cambiano le direzioni, ma non possono mancare servizi e assistenza., soprattutto in territori come questo, con ampie distanze da coprire».
