di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Sulla vicenda dell’edicola di via Canada, interamente rimossa e spostata in un’altra zona della città, in attesa delle autorizzazioni del caso, intervengono i proprietari con l’intento di fare chiarezza sull’accaduto. «L’edicola sostava su di un terreno privato – spiegano -, dovevamo in ogni caso spostarci per poter continuare l’attività intrapresa da nostro zio, il quale ha faticato tanto per avviarla, al punto che rappresentava una parte importante della sua vita». Nessun altro scopo strategico, quindi, ma solo una necessità che non poteva essere rimandata ulteriormente: «La nostra decisione di spostarci non è motivata dalla volontà di cercare profitti altrove, o speculare su altre persone – aggiungono i proprietari -, non è un caso che facciamo gestire gratuitamente l’edicola ad un nostro amico che altrimenti sarebbe disoccupato e con quattro figli a carico. A tal proposito speriamo che l’autorizzazione per la vendita venga emessa il prima possibile, in modo che questo padre di famiglia riprenda l’attività commerciale».
Uno spostamento, quello dell’edicola di via Canada, largamente preannunciato sin dal mese di luglio: «E’ dalla passata estate che stiamo dietro alla pratiche per ottenere la concessione, anche per questo avevamo già avvisato tutti i clienti, esponendo un cartello che annunciava la manovra. Purtroppo per le pratiche burocratiche abbiamo dovuto sostenere costi esosi – concludono -, ma non potevamo, sia per il rispetto dei sacrifici di nostro zio, sia per colui che in questo momento sta gestendo l’edicola, tirare giù la saracinesca e non pensarci più».