ROMA – «L’essere stato trattenuto a Roma dagli impegni parlamentari, non mi fa perdere di vista il fatto che la vicenda dell’IMU sui terreni agricoli sta creando notevoli difficoltà agli agricoltori che stamani hanno legittimamente manifestato a Grosseto e al casello autostradale di Bettolle». A parlare è il deputato Pd Luca Sani, presidente della commissione agricoltura della Camera dei deputati.
«Premesso che l’imposta è stata introdotta dal Governo per finanziare in quota parte il bonus di 80 euro per i lavoratori dipendenti – prosegue Sani -, è indubbiamente paradossale e iniquo che ciò vada a carico di agricoltori e pensionati proprietari di terreni scarsamente o per nulla produttivi. Su questo argomento i parlamentari del PD, in particolar modo i membri della Commissione agricoltura, hanno sollecitato in Governo a introdurre correttivi che, fin qui, per la natura stessa del provvedimento, sono stati accolti solo parzialmente».
«Per onestà intellettuale, bisogna essere consapevoli che, in sede di conversione parlamentare del Decreto – si legge nella nota -, i margini di ulteriori modifiche sull’imposta 2014 sono ridottissimi mentre un maggior spazio ci sarà sul 2015. Su tali possibilità, in accordo con i colleghi del Senato, abbiamo aperto un confronto con il Governo nel tentativo di porre rimedio a un provvedimento frutto di un approccio tardivo e approssimativo da parte del MEF che una questione così delicata non meritava».