VALPIANA – Con lo smantellamento dell’ufficio postale si smantella anche «quella funzione sociale che Poste Italiane ha sempre svolto». È quel che pensa Giusi Biolatto, segretario Pd Massa Marittima in merito alla chiusura di alcuni uffici postali. «Il Circolo del Partito Democratico di Massa Marittima esprime preoccupazione circa la decisione di Poste Italiane di ridurre l’orario di apertura dello sportello di Valpiana. Noi pensiamo in primis ai pensionati, che nell’ufficio postale trovano un punto di riferimento sia per la riscossione della pensione, ma anche per tutte quelle piccole operazioni necessarie per la gestione delle loro famiglie.
E sull’argomento interviene anche Maurizio Fiorenzani, segretario del Pd di Valpiana che parla di «un preoccupante ridimensionamento per l’ufficio che, a quanto sembra, rimarrebbe aperto solo tre giorni sui sei della settimana. Il partito Democratico di Valpiana dice no ad una scelta unilaterale e scellerata che avrà sicure ricadute negative su tutto il tessuto sociale della comunità valpianese in forte espansione e con un bacino di utenza di oltre un migliaio di cittadini. Siamo convinti che il prezzo della crisi non debba sempre essere pagato dalle comunità più decentrate, come quella di Valpiana, che servono tante famiglie dei poderi e degli agriturismi sparsi nelle campagne circostanti. Non si spiega una scelta così immotivata anche in considerazione del fatto che la frazione, oltre a registrare l’incremento di popolazione residente, risulta essere l’unico luogo del comune di Massa Marittima che registra la presenza di una zona industriale e artigianale che usufruisce del servizio di Valpiana».