GROSSETO – Un’altra mattina dedicata agli incontri con gli esperti all’Istituto Leopoldo II di Lorena di Grosseto: gli studenti dell’indirizzo per i servizi socio-sanitario hanno incontrato dapprima due operatrici del Codice rosa, Luana Lenzi, infermiera professionale e Cinzia Marchetti, medico del Pronto soccorso, e poi Alessandra Roggero del Centro Olympia de Gouges, organizzazioni attive da anni contro abusi, violenze e maltrattamenti.
Il tema era più che interessante: il Codice rosa, supportato da una Task force composta da magistrati, forze dell’ordine e personale sanitario, è uno dei codici di accesso al pronto soccorso e prevede un percorso particolare di accoglienza e un ambulatorio dedicato dove la vittima di abusi e maltrattamenti riceve assistenza medica e psicologica, e, se lo richiede, anche da parte delle forze dell’ordine.
La richiesta delle operatrici agli studenti è stato molto chiaro: diventare una “sentinella”, il cui compito è riconoscere le possibili vittime di violenza e favorirne l’accesso ai servizi di aiuto.
Ha poi proseguito l’incontro Alessandra Roggero del Centro Antiviolenza Olympia de Gouges, che ha riflettuto con gli studenti sulla nostra cultura e sui tanti messaggi fuorvianti e sui cliché, con particolare attenzione a quelli che riguardano le donne. Si è parlato dell’attività del Centro e dell’importanza di conoscere, e far conoscere, un luogo dove potersi rivolgere in caso di difficoltà, garantendo sempre la massima discrezione e sicurezza.
Per gli studenti dell’indirizzo socio-sanitario i due interventi non sono stati solo informativi, ma vere lezioni professionalizzanti: essi, infatti, si stanno preparando per potersi inserire nel mondo del lavoro quali operatori dei servizi socio-sanitari e devono perciò conoscere bene tutte le forze presenti in campo per affrontare situazioni di disagio, violenza e maltrattamenti.