di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Un gemellaggio che si rinnoverà nel tempo. E’ quello tra la società di basket grossetana Biancorossa e la formazione sarda dell’Ichnos Nuoro. Dal torneo “Qua la mano”, disputato a fine dicembre in Sardegna, è nata una stretta collaborazione sportiva che finisce per coinvolgere i due territori. La squadra grossetana, composta da giocatori del 2004, nel rendere visita agli organizzatori del torneo, ha portato in dono alcuni prodotti tipici della maremma, come il vino Morellino e i biscotti fatti con il latte fresco. Tutto questo grazie alla collaborazione del Consorzio Tutela Morellino e del Consorzio Latte Maremma, realtà imprenditoriali che hanno appoggiato il progetto.
Alla trasferta in Sardegna hanno partecipato dieci bambini accompagnati dagli allenatori Fabio Manganelli e Jacopo Pelicelli, dirigenti e genitori della società. L’esperienza ha consentito l’inizio di un importante scambio tra le due realtà sportive. Sono stati infatti tre giorni intensi quelli che hanno visto i bambini e gli accompagnatori accolti con grande calore e poi impegnati da subito in una seduta di allenamento.
«Il prossimo dicembre saremo noi ad ospitare loro – spiega l’allenatore Fabio Manganelli -. Si terrà a Grosseto la seconda edizione del torneo “Qua la mano”. L’esperienza è stata importante per i nostri ragazzi, al punto che è andata oltre l’aspetto sportivo». Sul campo la squadra grossetana ha chiuso al terzo posto, dietro a Sassari e Alghero, ma davanti a Nuoro. «Ospitare la seconda edizione ci metterà alla prova – dice Marco Rosignoli, presidente della Biancorossa -, anche perché l’accoglienza ricevuta è stata notevole. Cercheremo di contraccambiare al meglio».
Il progetto è stato appoggiato anche dall’amministrazione comunale che ha seguito il percorso dei giovani cestisti grossetani. «Sapevamo che sarebbe stato un bel ricordo per i nostri bambini – precisa il vicesindaco e assessore allo sport Paolo Borghi – perché hanno fatto nuove esperienze, conosciuto altre realtà e valorizzato gli ideali più puri dello sport». «Sicuramente – aggiunge l’assessore al turismo, Luca Ceccarelli –, questa collaborazione non potrà che far bene ai bambini innanzitutto ma anche all’idea stessa di apertura del nostro territorio. E’ un modo molto interessante di fare promozione in maniera attiva».