GROSSETO – Come ogni anno, il Museo di Storia Naturale della Maremma si caratterizza per una articolata produzione di eventi, sia singoli, sia inclusi in cicli di incontri ben sperimentati e di successo. Ecco un dettagliato resoconto di quelli che saranno gli appuntamenti in grado di animare il 2015 per ciò che concerne scienza e natura.
EVENTI SINGOLI
Darwin Day
Il Darwin Day è una celebrazione in onore di Charles Darwin che si tiene in occasione dell’anniversario della sua nascita, il 12 febbraio. Questa tradizione è nata inizialmente in Inghilterra e negli Stati Uniti immediatamente dopo la morte di Darwin stesso nel 1882 e continua tutt’oggi in tutto il mondo. I Darwin Day, divenuti occasione per difendere l’impresa scientifica attraverso i valori del razionalismo e della laicità, vengono organizzati di norma nel mese di febbraio. Il Museo di Storia Naturale della Maremma organizza ogni anno un evento diverso, sotto forma di incontro, corso, conferenza, proiezione.
World Osprey Week
Giunto alla sua seconda edizione, il World Osprey Week è un modo per mettere in contatto bambini di diverse parti del mondo, accomunati da aver realizzato un percorso conoscitivo sui falchi pescatori presenti nella propria zona. Mediante una connessione Skype dalla sala conferenze del museo, sarà possibile mettere in diretto contatto Inghilterra, Italia, Paesi Baschi, USA e Gambia per uno scambio culturale e scientifico di grande rilievo. Il Museo è l’unico istituto partecipante per il nostro paese.
Le erbe spontanee ed i loro utilizzi tradizionali
Con il prezioso aiuto del Prof. Paolo Emilio Tomei (Università di Pisa) oramai dal 2010 viene organizzata con successo questa iniziativa, che unisce una parte teorica in museo ad una degustazione di pietanze sapientemente realizzate con erbe spontanee dalle massaie della Tenuta di Paganico, per finire con una escursione sul campo alla ricerca delle erbe, di cui apprendere le caratteristiche principali e gli utilizzi tradizionali.
Bioblitz
Un Bioblitz è un modo informale e divertente di registrare la varietà delle forme di vita che possiamo trovare in natura. È un bel modo per abbattere le barriere tra scienziati e cittadini, che collaborano alla raccolta di dati sul nostro ambiente. Per sua natura, il Bioblitz può essere visto come una vera e propria gara in collaborazione, realizzata da un gruppo di ricercatori, studenti, naturalisti e cittadini comuni che lavorano assieme per segnalare e registrare quante più possibili specie di piante, animali e funghi all’interno di un’area, in un definito arco di tempo (di solito 24 h). Il Museo ha realizzato nel 2013 il primo Bioblitz della Toscana, replicato con successo nel 2014. Nel 2015 l’esperienza sarà ulteriormente arricchita e rivolta ad altri habitat della nostra provincia.
M’ammalia
Il Museo di Storia Naturale della Maremma partecipa sin dalla prima edizione a “M’ammalia. La settimana dei Mammiferi”, evento promosso dall’Associazione Teriologica Italiana e dalla Associazione Nazionale Musei Scientifici, Orti Botanici, Giardini Zoologici e Acquari per sensibilizzare l’opinione pubblica verso l’importanza dello studio e della conservazione dei mammiferi selvatici. Nel 2015 verrà ospitato un esperto nazionale per illustrare il proprio lavoro.
Mostra sui reperti di elefanti fossili recentemente rinvenuti in loc. Poggetti Vecchi
Circa due anni fa, in località Poggetti Vecchi (Comune di Grosseto), durante i lavori di approfondimento di un piccolo invaso artificiale per la costruzione di una vasca termale è venuto alla luce un importante sito preistorico caratterizzato dalla presenza di resti di Elephas antiquus. La sequenza stratigrafica vede più livelli di frequentazione umana, gli ultimi dei quali riferibili al Paleolitico medio, con abbondante strumenti in pietra (industria litica), reperti lignei, resti di elephas antiquus e di altre specie animali. I reperti restaurati verranno esposti, assieme ad alcune ipotesi interpretative e ad una descrizione dello scavo, in una mostra che verrà allestita con la supervisione della Soprintendenza Archeologica per la Toscana.
Convegno nazionale sul biancone
Il biancone o aquila dei serpenti è una rapace di elevato interesse conservazionistico presente in Maremma con alcune coppie riproduttive. In collaborazione con Francesco Petretti, esperto della specie e co-conduttore di trasmissioni televisive di successo su RAI tre, verrà organizzato nel mese di settembre un convegno nazionale per fare il punto sulle conoscenze a livello europeo su questo importante rapace.
CICLI DI INCONTRI
Caffè della scienza
Si tratta di un’occasione per incontrarsi e discutere, in un ambiente piacevole, di temi di ampio respiro e di largo interesse, da approfondire con l’aiuto di un esperto. Ad una introduzione sull’argomento segue un dibattito, il cui andamento dipenderà in buona parte dal pubblico presente, che con le proprie domande e curiosità potrà “indirizzare” la discussione verso gli aspetti di maggiore interesse. Non si tratta quindi di conferenze in senso stretto, bensì di serate di approfondimento, in un ambiente rilassato e informale. Spetterà ad Andrea Sforzi, Direttore del Museo, il ruolo di moderatore. Il termine “caffè”, citato nel titolo del ciclo di incontri, risiede nella possibilità offerta ai partecipanti di gustare prodotti di elevata qualità nel corso della serata. Ad ogni incontro sarà infatti possibile degustare alcune selezioni di prodotti diversi (caffè, cioccolato, the, …) ciascuno “introdotto” dalle spiegazioni della Sig.ra Soldati, esperta del settore.
Di scienza e di natura
Uno studioso di scienze naturali, Andrea Sforzi, e un esperto di letteratura, Simone Giusti, leggono testi di scrittori che hanno dedicato le loro opere alla descrizione e alla narrazione della natura, e di scienziati-narratori capaci di raccontare la loro visione del mondo naturale. Alla lettura si accompagna il dialogo con scienziati e letterati in grado di approfondire i temi e di soddisfare le curiosità del pubblico.
Incontri di Citizen Science
Si tratta di brevi corsi di un pomeriggio ciascuno, per imparare a riconoscere alcune delle più significative specie animali e vegetali del nostro territorio. Gli incontri sono gratuiti per i soci di Fondazione Grosseto Cultura e hanno il costo di € 15 ciascuno per i non soci. Al termine di ciascun corso verrà distribuito del materiale per il riconoscimento delle specie, da utilizzare sul campo. Gli incontri vanno a completare una serie di azioni del museo in questo settore: dal Bioblitz a specifiche attività didattiche, al sito www.naturaesocialmapping.it e si inquadrano in un più ampio progetto nazionale ed europeo in questo settore, in cui il museo svolge un ruolo centrale a fianco di altre prestigiose istituzioni.