GROSSETO – La Regione Toscana ha messo a disposizione degli apicoltori un pacchetto di contributi per l’acquisto di arnie, macchinari ed attrezzature per il nomadismo che possono arrivare fino a 12.000 euro per beneficiario. Per presentare le domande c’è tempo fino al 30 gennaio 2015 tramite il sistema informatico di Artea. “Possono accedere ai contributi – afferma Andrea Renna, direttore di Coldiretti Grosseto – gli apicoltori in regola con la denuncia annuale degli alveari, in possesso di partita iva e che abbiano costituito un fascicolo aziendale presso un Centro Assistenza Fiscale o presso Artea. Le domande si presentano online tramite la Dichiarazione Unica Aziendale (Dua) in tutte le nostre sedi CAA presenti nella nostra Provincia, dove gli operatori saranno a disposizione per accompagnare e guidare le imprese agricole durante tutto l’iter”.
A scadere, inoltre, il 5 febbraio 2015 è il bando per ottenere contributi per l’acquisto di riproduttori iscritti nei libri genealogici e nei registri anagrafici destinato agli allevatori. “Sono ammessi a contributo – dichiara Francesco Viaggi, presidente di Coldiretti Grosseto – riproduttori maschi e femmine delle specie bovina, bufalina, ovina, caprina e le razze equine, asinina e suina solo se appartenenti a razze autoctone. Può essere concesso un contributo fino a un massimo del 40% della spesa effettivamente sostenuta e ritenuta ammissibile per i riproduttori maschi e fino a un massimo del 25% per i riproduttori femmine”.