GAVORRANO – L’aspetto fondamentale era quello di portare a casa i tre punti della giornata. Il Gavorrano di mister Nofri Onofri fa i compiti di casa, superando fra le mura amiche del “Malservisi Matteini” il Bastia per 2-0. Si è capito subito che la partita non sarebbe stata bella. D’altra parte la posta in palio era troppo alta per due formazioni che cercano da alcune settimane di lasciare i bassifondi della classifica. I minerari mettono a segno anche la seconda vittoria consecutiva di questa stagione e la prima casalinga in assoluto per il tecnico perugino da quando è sulla panchina dei maremmani. Piccoli record, che fanno bene e riportano un pò morale e serenità in tutto l’ambiente. Ma non è con questo successo sugli umbri, che improvvisamente i problemi dei minerari siano spariti del tutto. Al contrario i problemi ci sono e rimangano, ma se il gioco è ancora latitante, almeno il risultato finale premia la squadra del presidente Balloni che sale a quota 23 punti, anche se ieri la giornata di campionato non è stata proprio favorevole con qualche risultato che non ha certo favorito Zizzari e compagni.
Il successo della Colligiana sul Ponsacco, quello del Sangiovanni Valdarno che supera a sorpresa la capolista Robur Siena o della Pianese che pareggia in casa del Foligno. Ma di questo il Gavorrano si deve preoccupare fino ad un certo punto. Per raggiungere la quota salvezza bisogna vincere gli scontri diretti, come quello che vedrà i minerari andare a fare visita al Villabiagio in un proprio e vero spareggio, domenica prossima. «Purtroppo ci sono sempre delle ingenuità che vengono commesse soprattutto in difesa – spiega il presidente Balloni – abbiamo rischiato tantissimo, ma i ragazzi ce l’hanno messa tutta e alla fine siamo stati premiati».
Dello stesso avviso è anche il mister: «Della vittoria sono soddisfatto, sotto l’aspetto della prestazione non tanto. Dobbiamo fare qualcosa in più, essere più lucidi, sbagliare meno passaggi e giocare più in funzione dello spazio che della palla in appoggio. E’ comunque una squadra operaia come piace a me e abbiamo avuto una lettura migliore rispetto alle precedenti partite».
Stesso discorso anche per Vetrini (nella foto): «Affrontavamo un Bastia che non è in disarmo. A livello di prestazione è un campionato particolarmente difficile. Come possiamo vedere. Nelle ultime settimane a partite dalla gara con il Siena credo che la squadra stia giocando meno di fioretto e più di spada. E’ chiaro che bisogna adattarsi anche a quello che è il campionato. Il primo obiettivo è quello di fare più punti possibili per uscire dalla zona pericolosa della classifica. Se poi strada facendo ci sarà la possibilità di fare meglio non ci tireremo indietro».