GAVORRANO – Il comune di Gavorrano guarda al futuro e a tracciare il quadro dei prossimi mesi è il sindaco Elisabetta Iacomelli insieme alla sua giunta e alla sua maggioranza.
Un anno fa finiva il commissariamento e «ci sembrava» dice la Iacomelli «il momento giusto per un primo bilancio della nostra attività».
Tra le principali “riforme” varate nel corso del 2014 la Iacomelli ha indicato quella legata alla riorganizzazione del personale che insieme con l’estensione delle gestioni associate con Scarlino «rappresenteranno le basi per rendere più efficiente la macchina comunale e costruire un futuro importante».
Le risorse sono poche, confermano anche gli assessori al bilancio Daniele Tonini e ai lavori pubblici Giulio Querci, ma in questo anno «abbiamo fatto un lavoro silenzioso che ha visto impegnati gli uffici e che ci consegna oggi alcuni strumenti necessari che non avevamo».
Parlando del personale sono stati potenziati i settori che ne avevano bisogno. In particolare i “tributi”. «In questo modo abbiamo anche valorizzato il personale che avevamo e oggi la struttura è più equilibrata». In tutto nel comune ci sono 47 dipendenti, e visti alcuni pensionamenti l’amministrazione sta studiando la possibilità di assumere nuovo personale. «Qualche figura potrà essere assunta, ma dobbiamo capire se ci sono le coperture finanziarie». In questo senso potrebbe essere sfruttata anche la procedura di mobilità con altre amministrazioni, «ma – ha aggiunto il sindaco – c’è da capire come fare».
Ma negli ultimi 12 mesi l’attività ha riguardato anche la definizione di nuovi regolamenti: tra questi il regolamento delle sagre, quello di igiene urbana e sanità pubblica, il piano per la collocazione delle antenne della telefonia mobile.
Per quanto riguarda invece le opere pubbliche il vicesindaco Querci ha annunciato nuovi interventi: l’ampliamento del cimitero di Giuncario, la messa in sicurezza di via delle Mimose, sempre a Giuncarico, il progetto di sistemazione dell’illuminazione pubblica nel comune. «Ci concentreremo in piccoli interventi di manutenzione e decoro urbano» ha detto Querci. Tra questi anche la riqualificazione del verde con il taglio di 190 piante in tutto il comune che saranno realizzate da una ditta esterna a costo zero per il comune.
Da segnalare, come hanno messo in evidenza sindaco e assessori, il progetto Utili: «È stata un’opportunità importante per il 2014 e la riproponiamo anche nel 2015». Con questa iniziativa saranno cinque i lavoratori in cassa integrazione che saranno impiegati per sei mesi in comune ricevendo un aiuto economico e partecipando a un percorso di formazione.