GROSSETO – Anche la provincia di Grosseto si adegua alla nuova emergenza terrorismo. Dopo gli attentati di Parigi sono scattate anche in Italia nuove misure di vigilanza e controllo dei luoghi considerati sensibili.
Anche a Grosseto, questo pomeriggio, proprio per analizzare la nuova situazione, anche alla luce delle comunicazioni ufficiali giunte dal ministero dell’interno, si è tenuta in prefettura una riunione tecnica
In particolare, nel corso dell’incontro presieduto dal prefetto Anna Maria Manzone, al fine di disporre l’innalzamento del livello di attenzione generale, sono stati esaminati gli obiettivi ritenuti sensibili con particolare riguardo a quanto richiamato nella direttiva ministeriali (edifici di culto e di preghiera, sedi culturali e religiose, redazioni di organi di informazione, strutture scolastiche che si caratterizzano per l’impostazione religiosa) nonché ogni ulteriore sito che potrebbe essere oggetto di potenziale minaccia.
Per tali siti è stata valutata e verificata la rispondenza delle misure di vigilanza e sicurezza, già in essere, nonché l’opportunità di un eventuale potenziamento.
Nel corso della riunione, inoltre, è stata disposta l’ulteriore intensificazione delle misure di vigilanza e dell’attività di prevenzione generale e controllo del territorio, nonché il necessario rafforzamento di uno scambio informativo volto a garantire una sempre più efficace attività di prevenzione adeguata alle specificità del momento storico.