GROSSETO – “Su quali grandi iniziative possiamo puntare per Grosseto? Appena mi arriverà la risposta a questa domanda faremo un accordo di programma su cui allocare 20 o 30 milioni di finanziamenti. Discutiamone: io sono disponibile”.
E’ partito dal convicimento profondo “che insieme ce la possiamo fare a superare la crisi” il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, nel suo intervento conclusivo dell’iniziativa di presentazione del Rapporto Trend sulle tendenze dell’economia artigiana nel 2014 in Maremma, organizzata dalla Cna di Grosseto. Rossi ha detto che il primo progetto ad essere finanziato può essere quello relativo alla valorizzazione della presenza degli Etruschi in Maremma, nell’ambito del fondo relativo ai grandi attrattori museali.
“Per l’altro – ha aggiunto il presidente – mi chiedo se giudicate sempre valido quello sul’agro industria, per dare corpo all’idea della Maremma distretto rurale d’Europa, da svilupparsi attraverso servizi e strutture. Ma dovete essere voi a dirlo”.
Al secondo punto Rossi ha messo la questione delle infrastrutture. E se ha giudicato positivo il finanziamento della Grosseto Siena, si è detto parimenti convinto che “sarebbe un disastro per tutta la costa la mancata realizzazione del corridoio tirrenico” rispetto al quale ha detto di essere disponibile a valutare qualunque soluzione comporti la realizzazione di una larga infrastruttura a 4 corsie capace di collegare Grosseto con Livorno, Pisa e Genova da una parte e con Roma e Napoli dall’altra. Il presidente ha affrontato poi le questioni dei fondi comunitari e dell’accesso al credito, dicendosi disponibile a “riservare uno spicchio della torta dei finanziamenti esclusivamente per Grosseto” a patto che vi sia una adeguata partecipazione ai bandi da parte di una realtà che finora si è mostrata meno capace di altre di accede re ai finanziamenti.
“Ma non voglio – ha ammonito Rossi – che i fondi vadano in assistenza alle imprese. Così propongo alla Cna un’alleanza, per spiegare meglio alle aziende come si accede ai due bandi che abbiamo per il momento emesso, quello relativo all’internazionalizzazione e all’innovazione e quello per l’energia di cui l’80% del budget è a disposizione delle piccole e medie imprese”. E ha sottolineato come, se ritenuto necessario dagli imprenditori locali, la Regione sia pronta ad aprire per un paio di giorni a settimana un suo ufficio di consulenza in Maremma. “Sono disponibile – ha concluso Enrico Rossi – a fare fino in fondo la mia parte. E se Grosseto volesse addivenire ad un’intesa con la Regione, la farei volentieri. A voi chiedo comunque di “tirare fuori” il mondo del lavoro che reagisce e che c orre verso la ripresa”.
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