ROCCASTRADA – «Abbiamo appreso che una società degli Emirati Arabi è interessata all’acquisto di Poggio Oliveto e Bonostaiale, con un investimento previsto di oltre 50milioni per ampliare la parte agricola e avviare una grande attività turistico\ricettiva». L’intervento è di Simonetta Baccetti e Moreno Bellettini, di Insieme per Roccastrada «I proprietari hanno dato la loro disponibilità a cedere l’area richiesta, la palla è passata all’amministrazione comunale che dovrebbe dare risposte positive attinenti alle richieste degli investitori: primo un parere di fattibilità teso al recupero e all’ampliamento delle volumetrie esistenti, contestualmente inserire nel piano strutturale (in corso d’opera) la possibilità di realizzare hotel di grandi dimensioni nel territorio comunale e fare tutto quanto necessario per concretizzare l’investimento».
«Ci auguriamo che gli enti locali interessati: Regione, Provincia ma per primo il Comune di Roccastrada, si attivino per evitare che le pratiche urbanistiche rimangano per troppo tempo impigliate tra i burocrati interni ai loro uffici – proseguono Baccetti e Bellettini -, e non perdano l’occasione che si è presentata, non solo per risolvere parte dei problemi economici dell’ente con i 2 milioni di euro che arriverebbero nelle casse comunali dagli oneri di urbanizzazione (che potrebbero compensare la stessa cifra buttata al vento con la rinegoziazione dei mutui fatta per tirare a campare durante il bilancio 2014), ma sopratutto per dare una boccata di ossigeno occupazionale ai nostri giovani, risanare un’area industriale dismessa e fatiscente e, perché no, diminuire la gravosa pressione fiscale che incombe sui cittadini e le imprese di tutto il comune di Roccastrada. Speriamo e con noi tanti cittadini del comune di Roccastrada che venga messo lo stesso impegno e la stessa velocità con cui l’amministrazione comunale di Roccastrada targata PD si è adoperata nell’approvare la variante al piano urbanistico per rifilarci un non gradito impianto a biomasse».