GROSSETO – La prima edizione del Festival della musica jazz orchestrale era stata un successo tanto da spingere gli organizzatori – la Fondazione Grosseto Cultura, il Comune di Grosseto, l’Istituto Musicale Comunale con la collaborazione della Fondazione il Sole e dell’Associazione Culturale Guajira – a organizzare l’edizione 2015. Si tratta di quattro concerti jazz che si terranno la domenica mattina alle 11.00 presso l’auditorium della Fondazione il Sole e presso la Galleria del centro commerciale Aurelia Antica.
«La prima edizione del 2014 – commenta Loriano Valentini – è stato un esperimento riuscito, la seconda rappresenta la volontà della Fondazione Grosseto Cultura di rendere permanente nel tempo un format originale e unico nel panorama dell’offerta musicale della città. Il festival nasce da esperienze musicali sorte all’interno dell’Istituto Musicale Comunale a conferma di una scuola che offre ogni anno opportunità formative qualificate e funzionali per i bambini che vogliono avvicinarsi alla musica, per i giovani che cercano una formazione pre accademica, per gli adulti che vogliono migliorare la loro conoscenza musicale».
Insieme ad affermate band e a prestigiosi solisti si esibirà infatti anche la J.W. Orchestra, nata all’interno dell’Istituto Musicale Comunale Palmiero Giannetti nel 2010 e formata da allievi ed ex allievi della scuola in collaborazione con alcuni jazzisti grossetani nella composizione classica di una big band: 4 trombe, 4 tromboni, 5 saxofoni, un pianoforte, una chitarra, un basso elettrico e una batteria. La direzione musicale è affidata al docente di tromba e trombone dell’Istituto Musicale Comunale Palmiero Giannetti, Michele Makarovic. Il primo appuntamento in calendario è domenica 11 gennaio alle 11.00 all’auditorium della Fondazione il Sole con “Vittime dello Swing”. Direzione e arrangiamenti del maestro Michele Makarovic.
Lo swing italiano degli anni Cinquanta: Fred Buscaglione. Gli anni immediatamente dopo la guerra sono stati pieni di contraddizioni. Da un lato la povertà estrema il dolore profondo per le perdite e dall’altra la voglia immensa di passare oltre di dimenticare di vivacizzare la propria vita anche le apparenti banalità. Buscaglione si trova a vivere questo periodo già avendo alle spalle una lunga gavetta. Cantante, suonatore, autore, negli anni Cinquanta divenne anche attore cavalcando l’onda di una popolarità sorprendente. L’associazione Guajira ha scelto di raccontare questa avventura forse unica in Italia attraverso i brani più famosi del suo repertorio. L’orchestra, formata da dieci musicisti detti “Vittime dello Swing”, unisce alla sezione ritmica di basso, batteria e chitarra, una sezione di quattro fiati coronata dalla caratteristica voce di Patrizia Quatraro. Il biglietto per l’ingresso al concerto è di 5 euro mentre per i soci della Fondazione Grosseto Cultura è di 3 euro.