di Sabino Zuppa
ORBETELLO – Malcelati dissapori sembrano dividere nettamente il Pd orbetellano in questo inizio dell’anno 2015 dove, le linee guida del sindaco Monica Paffetti, parrebbero aver creato malumori abbastanza evidenti all’interno del centro sinistra lagunare. Emblematici alcuni scambi sui social network in cui si sono rivisti in prima linea, e non certo a favore della prima cittadino, simpatizzanti del gruppo di Uniti per il Cambiamento e che sembravano “politicamente sopiti” nell’ultimo periodo. Consiglieri comunali, ex-assessori, membri degli indimenticati “democratici veri” che hanno inondato di post alcuni messaggi del sindaco e di personaggi del Pd a lei molto vicini che sono stati coperti di improperi per delle considerazioni sull’operato dell’opposizione che in molti sembrano aver attribuito al sindaco stesso.
Ma la goccia che rischia di aver fatto traboccare il vaso potrebbe essere quella riguardante l’ondeggiamento politico di Monica Paffetti all’interno dello stesso Pd, dove in alcuni momenti è sembrata continuare ad essere molto vicina a noti esponenti di Sel mentre in altri è apparsa più moderata tanto da farsi immortalare in comitiva con un gruppo di Renziani doc, dunque più spostati verso il centro. Molto rilevanti, riguardo a questo, alcuni commenti ad un post di Monica Paffetti su Facebook di ieri pomeriggio in cui faceva riferimento ad una visita alla scuola materna di Albinia (nella foto i bagni dell’istituto scolastico): due sue sostenitrici storiche, tra cui una segretaria di circolo, hanno ironizzato sulla circostanza che il sindaco si sia cimentata in visite istituzionali ai lavori senza nessun membro del Pd al seguito, accompagnata invece da altri membri della coalizione. Segnali di crisi politica? “Ai posteri l’ardua sentenza”, come proprio ha postato testualmente una delle due membro del Partito Democratico.